Luigi Di Maio, il viceministro leghista Massimo Garavaglia nella sua lista nera
Ci sarebbe un viceministro leghista nella "lista nera" di Luigi Di Maio: si tratta di Massimo Garavaglia, uomo di fiducia di Giancarlo Giorgetti (come lui è un ex bocconiano) sui grandi dossier economici e vice del ministro Tria all'Economia. A irritare il leader politico dei 5 Stelle sarebbe, secondo quanto scrive La Stampa, l'interesse di Garavaglia per il mondo della sanità regionale. In almeno due occasioni - prima nel decreto Dignità, poi nel cantiere ancora aperto del decreto Milleproroghe - il viceministro leghista ha provato infatti a infilare un suo emendamento con cui incidere sulla spesa delle regioni in ambito sanitario. Il desiderio di Garavaglia è di cambiare la legge che chiede alle regioni di provvedere a un taglio annuale dell' 1,4 per cento sul costo del personale, fino al 2020. il viceministro leghista vorrebbe congelare quest' obbligo di taglio, ma solo per quelle regioni che "certificano bilanci in equilibrio", si legge nel testo dell' emendamento. Un premio alle regioni virtuose, dunque, che avrebbe avuto però come effetto indiretto - sostengono i vertici del Movimento - quello di rendere ancora più profonde le differenze tra la sanità del Nord e quella del Sud.