M5S, la bomba di Cangini: "Le chiusure domenicali dei negozi? Dietro c'è Casaleggio, questione di soldi"
Andrea Cangini, ex direttore del Resto del Carlino, ma conosciuto ai più come senatore di Forza Italia ha qualche dubbio sui pentastellati e il loro essere a sfavore del copyright, ma a favore delle chiusure domenicali dei centri commerciali. "La contrarietà del Movimento 5 Stelle alla normativa europea sul diritto d'autore, l'ostilità all'editoria cartacea e il sostegno alle chiusure dei negozi la domenica a favore del commercio online, insomma se è vero che tre indizi fanno una prova, è dunque provato che il partito svolge opera lobbistica in favore dei colossi del web. Cioè del vero potere forte contemporaneo" spiega Cangini al quotidiano Il Giornale. leggi anche: I grillini contrari al copyright, spaccatura governo gialloverde Infatti emerge un fatto a dir poco irrilevante, perché nel 2016 Davide Casaleggio ha acquistato un dominio dal nome E-commerce Factor, un sito in grado di trovare ai commercianti i giusti partner per vendere prodotti online. E a chi già un anno fa aveva fiutato il conflitto di interessi, il figlio del fondatore del partito rispondeva così: "La soluzione per le imprese non è far lavorare i negozianti o i dipendenti dei centri commerciali durante le feste o 24 ore su 24, 7 giorni su 7 come può fare solo un sito di commercio elettronico, ma l'ibridazione. Ossia combinare online e offline, click e mattoni, velocità e qualità". Ma dato che la battaglia dei grillini continua da ben due anni, "il dubbio sorge spontaneo: il dubbio di un conflitto di interessi 2.0" ribadisce Cangini.