"Sergio Mattarella ha troppo potere". Conte telefona a Mattarella e si scusa per Grillo
"Il capo dello Stato ha troppi poteri, dobbiamo toglierglieli" aveva strillato domenica al Circo Massimo Beppe Grillo, subito applaudito dai fedelissimi 5 Stelle accorsi a Roma. Era il gran ritorno del "guru" davanti ai suoi sosteniori, dopo mesi lontano dalla scena pubblica. E, non c'è che dire, è stato un ritorno "col botto". Anche troppo... Al punto che, apprese le parole di Grillo, il premier Giuseppe Conte ha alzato la cornetta e chiamato il Quirinale, per scusarsi personalmente con il capo dello Stato Sergio Mattarella, sottolineando come il comico abbia "esagerato" nei contenuti e nei toni delle sue dichiarazioni davanti al popolo pentastellato. Una telefonata "di cortesia", la definiscono i vertici del governo, ma che in verità è stata obbligata per spegnere un incendio che stava assumendo dimensioni incontrollabili. "Sono posizioni personali di Grillo che non coinvolgono affatto il M5s o un manifesto politico. Non c'è nulla del genere nel contratto di governo — conferma il premier Conte — C'è stata una mia conversazione col presidente della Repubblica, abbiamo anche commentato ma il presidente era molto sereno. Non montiamo polemiche inutili". Leggi anche: Giuseppe Conte kamikaze, il sacrificio sulla "manina": "Tutta colpa mia"