Matteo Salvini, il retroscena: "Nullafacenti e sgallettate", i 25 di Forza Italia a cui proibisce la Lega
Un'indiscrezione su Dagospia, nella rubrica Roma Spia. Una voce sull'esodo mancato da Forza Italia, direzione Lega. Su Dago, si legge infatti che un gruppo composto da 20-25 parlamentari di Forza Italia era pronto al passaggio alla Lega di Matteo Salvini. Peccato che il vicepremier leghista abbia detto no. Il piano prevedeva un transito di qualche settimana al gruppo misto, in veste di responsabili, per poi planare nel Carroccio. Niente da fare. Progetto saltato. Come detto, Salvini in persona dopo aver visto i nomi del gruppo, ha ritenuto che si trattasse di persone che "hanno il vuoto dietro di loro", dice Dago. Ovvero, parlamentari che finirebbero col nuocere all'immagine della Lega. E non solo. Dago riporta anche un virgolettato del ministro dell'Interno: "Ma mi spiegate perché dovremmo prenderci la zavorra di questi nullafacenti e queste sgallettate quando abbiamo già preso praticamente tutti i loro voti?". Leggi anche: Nel governo, il partito dei responsabili