Matteo Salvini, il retroscena: Armageddon politico, "quando farà cadere il governo e si tornerà al voto"

Sondaggi alla mano, Matteo Salvini è sempre più vicino al momento decisivo, quello in cui darà il benservito a Luigi Di Maio per poi, nelle intenzioni, massacrarlo alle urne. In casa Lega si ragiona da tempo su quale sia il dato che darà la spallata definitiva al governo gialloverde: il Carroccio sopra il 20% in Meridione. Ora ci siamo, e viste le tensioni (non casuali) di questi ultimi giorni su temi apparentemente non centrali come i termovalorizzatori pare che lo sappia anche Di Maio.  Leggi anche: "Li ho visti, sono pazzeschi". I sondaggi che lanciano Salvini nell'iperuranio   La crisi latente tra Salvini e Di Maio potrebbe portare, secondo il Giornale, a un piano inclinato che conduce alle elezioni primaverili. Una crisi di governo ormai ritenuta da molti inevitabile, una volta superata la buriana della manovra, e che Salvini avrebbe intenzione di tramutare in election day in abbinamento con le elezioni europee del maggio 2019. Di fatto, un Armageddon politico visto che allo scontro epocale tra europeisti e sovranisti si aggiungerebbe, nello stesso giorno, quello tra Lega e M5s, le due forze più anti-sistema di tutto il panorama italiano, divenute di governo giocoforza lo scorso 4 marzo e che nel giro di una manciata di mesi hanno visto crescere il loro consenso di pari passo con l'aumentare dei problemi di convivenza.