Cerca
Logo
Cerca
+

Luigi Di Maio, tragica retromarcia sul reddito di cittadinanza: farsa M5s, cosa non devi avere per chiederlo

Giulio Bucchi
  • a
  • a
  • a

Sul reddito di cittadinanza hanno scherzato. Luigi Di Maio si adegua e taglia la sua misura bandiera del M5s: i fondi ridotti da 9 a 7 miliardi non bastano per coprire la platea dei 5 milioni di poveri italiani e così l'unica soluzione è cercare di sfrondare la lista di chi può avere accesso al reddito grillino. Leggi anche: "La gente si sta scocciando": Feltri, tragica profezia: perché rischiamo grosso Secondo un'indiscrezione del Corriere della Sera, tra i nuovi requisiti richiesti c'è un Isee familiare non superiore ai 9mila euro, il non possesso di una seconda casa né di un'auto immatricolata di recente e soprattutto risparmi in banca inferiori a 5-6mila euro di limite. Praticamente, oltre che senza lavoro anche in mutande o quasi. Il reddito di cittadinanza non sarà poi cumulabile con altri aiuti o benefici di Stato, a cominciare per esempio con gli sconti fiscali sulla prima casa. I 780 euro nominali promessi a ciascun elettore in difficoltà, dunque, saranno un miraggio accessibile a pochissimi "fortunati". La media reale, calcoli alla mano, parla di circa 370 euro al mese. 

Dai blog