Autonomia: indipendentista Morosin, 'nel Veneto ha radici millenarie'
Venezia, 11 gen. (AdnKronos) - “La storia di autogoverno e di sovranità del Veneto ha radici millenarie che ancora oggi gli storici considerano un mito, ma abbiamo politici e pure qualche ministro-a, che dissertano sul tema “autonomia”, senza sapere nemmeno cosa sia". Non usa mezzi termini Alessio Morosin, il fondatore e il leader storico di Indipendenza Veneta, il movimento nato il 14 maggio 2012 per far valere, per via istituzionale, il diritto all'autodeterminazione del 'Popolo Veneto'. “Ora il problema è solo politico – spiega Morosin - sia perché l'articolo 116 della Costituzione parla di “ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia”, sia perché la Consulta con la sentenza 118/2015 ha riconosciuto la legittimità della procedura referendaria e la correttezza della richiesta avanzata dal Veneto per tutte le 23 materie indicate dalla Costituzione”. "Già con la legge statale 340/1971 l'Italia aveva dovuto riconoscere che 'l'autogoverno del Popolo Veneto si esercita in forme rispondenti alle caratteristiche e alle tradizioni della sua storia' e dobbiamo ricordare con quale organizzazione ordinamentale visse per oltre 1100 anni (dal 697 al 1797), la Repubblica Veneta, cioè lo Stato indipendente e sovrano del Popolo Veneto' -, ricorda Morosin - Indro Montanelli parlò di plebiscito truffa, quello del 22 ottobre 1866 con cui il Veneto venne annesso all'Italia e con cui ancora oggi soffre proprio di quella forzata “unificazione politica”.