Istituzioni: Gelarda (Lega), 'Terroni? Con Salvini migliori intelligenze del Paese'
Palermo, 11 gen. (AdnKronos) - "Una provocazione di cattivo gusto". Igor Gelarda, capogruppo della Lega in Consiglio comunale a Palermo e responsabile regionale Enti locali del partito guidato dal vicepremier e ministro dell'Interno, Matteo Salvini, bolla così il titolo di prima pagina di oggi di Libero, 'Comandano i terroni'. "Chi lo ha fatto - dice all'Adnkronos - dimostra di non rispettare neppure le istituzioni, perché non è questo il modo di rivolgersi alle massime cariche del Paese". In ogni caso per il leghista palermitano la contrapposizione tra 'terroni' e 'polentoni' è figlia di un modo di pensare ormai superato. "Non possiamo e non dobbiamo andare avanti con simili stereotipi e sono certo che gli italiani, dalla Valle d'Aosta alla Sicilia, sono talmente intelligenti da non cadere in provocazioni di così basso livello". I pregiudizi nei confronti dei meridionali, è la tesi di Gelarda, non esistono più neppure tra le fila del Carroccio. "Io ne sono la prova - spiega -, non ci può essere un leghista più terrone di me. Salvini è una persona intelligente, ha firmato un contratto di governo con i Cinque Stelle e per realizzare quanto è previsto al suo interno si è circondato di persone valide e oneste. Che siano di Lampedusa piuttosto che di Brescia poco importa, le migliori intelligenze di tutta Italia sono oggi al servizio del Paese per dare voce alla disperazione di milioni di italiani". In passato, però, lo stesso Salvini è stato critico con i meridionali. "La Lega di oggi - taglia corto Gelarda - non è più quella di 15 anni fa, per quelle parole Salvini ha chiesto scusa e oggi il partito è l'unico in grado di offrire ai nostri figli una speranza: quella di non dover lasciare la propria terra. Il resto sono solo inutili provocazioni", conclude il responsabile regionale Enti locali del Carroccio in Sicilia.