Cerca
Cerca
+

Matteo Salvini e Francesca Verdini, la vera storia. "Perché stanno insieme", smentiti i complottisti

Cristina Agostini
  • a
  • a
  • a

Ha spezzato cuori ed infranto sogni pseudo-romantici di varie donne italiane il ministro dell' Interno Matteo Salvini, uomo più desiderato della penisola, facendosi immortalare dall' obiettivo dei paparazzi in compagnia di una fanciulla bruna ed avvenente. I due passeggiano mano nella mano, sono appena usciti da un cinema della capitale dove hanno assistito alla proiezione del remake del film firmato Disney Dumbo. Immagini inequivocabili che soffocano una volta per tutte le voci di un presunto ritorno di fiamma tra il leader leghista e la sua ex Elisa Isoardi, conduttrice televisiva di programmi dedicati all' arte culinaria, lasciando il posto però a nuovi pettegolezzi e retroscena, che da rosa si tingono addirittura di giallo. Ed i grillini stavolta non c'entrano nulla. L' amore novello è stato trasformato in un thriller d' azione, in cui sarebbero coinvolti nientepopodimenoche servizi segreti internazionali, Angela Merkel, Emmanuel Macron, Silvio Berlusconi e Matteo Renzi, interessati a carpire i reconditi pensieri del vicepremier nonché i suoi più oscuri segreti. Lo sappiamo, fa tanto ridere. Leggi anche: Salvini ha un nuovo amore? Feroce vendetta di Elisa Isoardi: in questa foto, un dettaglio pesantissimo  È incredibile quanto possa sorprendere e divertire la fantasia degli esseri umani. La neo fidanzatina di Salvini, Francesca Verdini, 26 anni, fiorentina, figlia dell' ex leader di Ala Denis Verdini, sarebbe stata indotta da quest' ultimo a sedurre, come fosse una sorta di odierna Mata Hari, il ministro dell' Interno, al fine di estorcergli informazioni riservate mediante moine, coccole e sesso. DOMANDE SCOTTANTI - Ma non è finita qui, tenetevi forte: il babbo senza scrupoli della ragazza, disposto a servirsi della sua bimba, passerebbe poi quanto raccolto ai capi di Stato europei. Ci aspettiamo come minimo che i colleghi che hanno messo in piedi queste storielle, vengano scritturati come sceneggiatori di avvincenti pellicole. Quindi, per intenderci, Francesca avrebbe ricevuto istruzioni da parte delle spie tedesche e francesi nonché da suo padre di porre al suo Matteo precise domande, del tipo "Amore, hai davvero intenzione di portare avanti per altri quattro lunghi anni l' alleanza con Giggino?", o "Caro, quando la stacchi la spina al governo?". Dovrebbe poi chiudersi in bagno e telefonare al paparino spifferandogli fondamentali segreti di Stato. Non ridete, vi prego. Lo hanno scritto davvero. La ventiseienne è stata già presa di mira. Fai breccia nel cuore di un politico e ti ritrovi nell' occhio del ciclone, nel tritacarne mediatico, nella sporca bocca di chiunque. Se poi sei pure bella e la tua famiglia è conosciuta, è la fine: se ne diranno di cotte e di crude. Ecco che Francesca è stata descritta come una incorreggibile viziata, eppure mentre frequentava la facoltà di economia della Luiss di Roma, dove si è laureata, nonostante potesse contare sulla consistente paghetta passata dai genitori, provvedeva alle sue spese personali da sola, lavorando come hostess. Attività tutt' altro che piacevole dato che devi stare in piedi sui tacchi giornate intere e prestare ascolto nonché assistenza a gente noiosa e snervante che manderesti volentieri al diavolo. Nel medesimo periodo, Francesca scriveva qualche articolo per un magazine online e rivestiva un incarico per una società argentina che promuove l' arte nel mondo. Insomma, non sembra affatto il ritratto della classica "figlia di papà" che non ha intenzione di muovere un dito e pretende che tutto le sia dovuto. POCO IN COMUNE - La giovane è cresciuta soprattutto con la mamma, Simonetta Fossombroni, dal momento che il padre, per stessa ammissione di quest' ultimo, era sovente assente per motivi di lavoro. E magari la scelta di un uomo di vent' anni più grande non è casuale, dato che le figlie che hanno sofferto durante l' infanzia la mancanza del genitore maschio, sono molto propense ad innamorarsi e a ricercare un partner con il quale la differenza di età sia particolarmente marcata, come se volessero colmare un vuoto che dentro è rimasto e che forse resterà per il resto della vita. Elisa Isoardi e Francesca Verdini hanno ben poco in comune. Certo, entrambe sono castane, floride bellezze tipicamente italiane, scelta che ci si aspetterebbe da un politico che promuove il Made in Italy in ogni occasione e in tutte le salse (inclusi i sughi già pronti che Matteo utilizza per condire i piatti di pasta fotografati e postati poi sulle sue pagine social). Tuttavia, sussiste un altro elemento che le accomuna, si tratta di un filo conduttore che orienta Salvini nella selezione delle sue fidanzate: la cucina. AMORE PER LA PASTA - Cosicché il ministro è passato dalla padella di Elisa alla brace di Francesca, la quale da ultima ha infiammato il petto del leader della Lega cuocendolo a puntino. Ella dal 2015 supporta il fratello Tommaso, maggiore di due anni, nella gestione di una sorta di franchising nel settore del food, Pastation, che per ora conta due ristoranti specializzati in primi piatti, siti uno a Firenze e l' altro proprio a Roma, a Campo Marzio. Per un pastaro come Salvini che ogni sera, di ritorno sfatto e affamato dal Viminale, cena con pantagrueliche portate di penne o spaghetti o gnocchi di patate questo idillio è come cacio sui maccheroni. Quattro salti in padella, addio! Ed è nel locale di Tommaso che si sarebbe consumata la prima cena tra i due piccioncini. Tre ore trascorse a ridere, parlare, conoscersi e divorare spaghetti e bucatini, ovviamente. Quello di Matteo per Francesca è stato un autentico colpo di fulmine, seguito da un corteggiamento serrato ma anche delicato, alla vecchia maniera: il vicepremier faceva recapitare alla ragazza splendidi mazzi di fiori. Rigorosamente italiani. Banditi i tulipani. Dunque, sotto quell' aria da duro si nasconde un animo gentile. Basta raschiare un po'. di Azzurra Barbuto

Dai blog