Pd: domani Direzione su liste, malumori su Mdp e area Giachetti valuta no/Adnkronos (2)
(AdnKronos) - L'area Giachetti farà il punto domani a pranzo prima della Direzione, a porte chiuse, al Nazareno. "Diciamo che la situazione è molto, molto complessa", dice Giachetti. La questione Mdp agita soprattutto quest'area, sia perché vede nella lista delle europee la strada per ritorno degli 'scissionisti' nel Pd, sia per la 'qualità' dell'operazione: "Per ogni voto che porta uno di questi, ne perdiamo 5 di elettori che la foto di Speranza e D'Alema che brindano alla vittoria del No al referendum se la ricordano bene e si rivoltano all'idea che questi tornino dentro", si spiega. E poi l'inclusione di Mdp, si sottolinea, non ha eliminato la 'concorrenza' a sinistra visto che ci sarà la lista di Sinistra Italiana e altre sigle. Un'altra candidatura che non viene condivisa è quella di Massimiliano Smeriglio. "Candidiamo anche quelli che dicono che bisogna fare l'alleanza con i grillini. Ci stanno davvero mettendo le dita negli occhi. Tutti a chiederci: 'ma non è che voi renziani ve ne andate'? Ma così sono loro che ci buttano fuori...", dicono i parlamentari dell'area Giachetti. Poi ci sarebbero ancora alcune candidature da definire, come quella di Paolo De Castro in Veneto. E anche su Simona Bonafè capolista al Centro i lottiani vorrebbero conferme ufficiali. Nessuna reazione invece alla candidatura di Smeriglio che, si spiega, era data per scontata da tempo. Qualche critica, off the record, arriva sulla campagna di manifesti scelta da Zingaretti. "C'è la sua faccia su tutti i manifesti... Almeno si fosse candidato, come Salvini. Ma non era Zingaretti quello del 'basta con l'uomo solo al comando', quello del 'noi'?".