25 aprile: Zaia a Mattarella, 'i veneti si sacrificarono per la libertà' (3)
(AdnKronos) - "Com'è nel loro modo di essere, hanno dimostrato il loro impegno più con i fatti concreti che con le parole, ma nelle loro corde non c'è mai stata l'indifferenza e l'idea di bastare a se stessi. Anche oggi, infatti, è la madre di tutte le bugie quella che viene mossa al Veneto, da persone disinformate e spero non in malafede, di volere l'autonomia come una “secessione dei ricchi” - precisa Zaia - Non è così, signor Presidente. L'autonomia è un desiderio trasversale, è un fatto di popolo. Quasi due milioni e mezzo di veneti hanno votato democraticamente per chiederla, consapevoli che è una vera assunzione di responsabilità, che è lo spartiacque tra il progredire e l'essere conservatori, tra la visione di un paese federale moderno e innovativo e quella di un paese che continua a fondarsi sul centralismo e l'assistenzialismo". "Cesare Calamandrei, padre costituente, disse: 'Se volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la Costituzione andate nelle montagne dove caddero i partigiani'. Aggiunse, tra l'altro, rivolto ai giovani: 'Dietro ogni articolo di questa Costituzione voi dovete vedere giovani come voi caduti combattendo, fucilati, torturati …' - conclude Zaia - Oggi, anniversario di quel lontano 25 aprile, siamo tra quelle montagne e abbiamo la certezza che la nostra aspirazione all'autonomia non è fuori del dettato costituzionale. Siamo di fronte a un passaggio storico irreversibile che nelle forme che saranno stabilite sarà una nuova tappa di crescita per la vita di tutta la Repubblica".