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Rifiuti: Pierobon, 'in piano Sicilia impianti pubblici e misure anti speculatori' (3)

AdnKronos
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(AdnKronos) - "Il recente sequestro dell'impianto Sicilfert di Marsala, che garantiva 55 mila tonnellate l'anno, ha fatto scendere la capacità degli impianti da oltre 380 mila tonnellate l'anno a 327 mila - spiega una nota dell'assessorato - Così appena l'impianto Raco di Belpasso, che ha una capacità di 66 mila tonnellate, ha comunicato un guasto improvviso, nei giorni scorsi si sono creati disagi in provincia di Trapani dove molti Comuni, che prima conferivano a Marsala, ora si rivolgono proprio all'impianto del catanese". L'assessorato ha avviato iniziative come il compostaggio domestico e di comunità, con un bando da 16 milioni da poco pubblicato, per ridurre la quantità di organico da trattare in attesa di completare gli impianti. L'obiettivo della Regione è di per implementare il sistema "dando priorità agli impianti pubblici". In questo modo, sottolineano, "si consentirà di calmierare i prezzi, talvolta elevati sia per la distanza sul territorio degli impianti sia per la scelta dei privati che aumentano le tariffe secondo i principi del libero mercato". "E' stata sottoposta alla giunta di governo la proposta di riprogrammazione dei fondi per lo sviluppo e la coesione 2014/2020 del Patto per il Sud, per il finanziamento degli impianti di compostaggio di Calatafimi-Segesta e Ravanusa - spiega Pierobon - ed è in corso l'iter per altri due impianti di compostaggio pubblici nei Comuni di Vittoria e Casteltermini per 60 mila tonnellate l'anno".

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