Mantero: "Salvini contro chi vende fiori secchi"
Droga
Roma, 10 mag. (AdnKronos) (di Francesco Saita) - "E' più facile prendersela con i commercianti che vendono fiori secchi di canapa senza alcun effetto stupefacente che combattere la criminalità". Così all'AdnKronos il senatore dei 5Stelle, Matteo Mantero, primo firmatario della proposta di legge per la legalizzazione della canapa, in risposta al ministro dell'Interno Matteo Salvini che gli ha chiesto di ritirare la sua proposta. "Salvini - spiega Mantero - vuole nascondere i suoi fallimenti come ministro spostando l'attenzione sui canapa shop. Ma mentre le forze dell'ordine perderanno tempo nei controlli di questi negozi la criminalità sarà libera di agire indisturbata". "Dove ci sono i canapa shop è diminuito il mercato illegale, facendoli chiudere Salvini fa un grosso favore agli spacciatori e mette a rischio la salute dei consumatori perché i prodotti sul mercato illegale sono sicuramente più pericolosi", conclude il pentastellato. Un concetto che il senatore poi ribadisce su Twitter: "combattere la 'droga' - scrive sul social - facendo chiudere i negozi di canapa light è come combattere l'alcolismo vietando la birra analcolica".