Matteo Salvini, l'esperto Lorenzo De Sio: "Il grave errore, perché rischia di finire come Renzi"
Sta virando troppo a destra, Matteo Salvini, e per questo rischia di fare la fine di Matteo Renzi. Ne è convinto Lorenzo De Sio, ordinario di Scienza politica alla Luiss, che in un'intervista al Giornale spiega perché la parabola del vicepremier e leader della Lega stia prendendo una china pericolosa, simile a quella che in pochi mesi portò l'ex premier e segretario del Pd dal 40% alla sconfitta nel referendum del 2016 e, soprattutto, alla Caporetto del 18% alle politiche del 2018. Leggi anche: Sospetto, cosa c'è dietro le accuse di Renzi. Slavina giudiziaria in arrivo su Salvini? "L'attacco di Salvini alla Chiesa sui migranti è in linea con l'opinione della maggioranza. Questione differente il concetto di famiglia tradizionale. In questo caso l'opinione pubblica è più tollerante". Proprio come Renzi ha perso parte del suo consenso spostandosi a destra su jobs act e riforma costituzionale, anche Salvini, spiega De Sio, dopo aver "costruito il suo successo su argomenti come la correzione della Fornero e i porti chiusi" sta commettendo un errore: "Inasprire il suo messaggio politico con una virata ideologica di estrema destra". Su una cosa, però, Salvini è ancora in vantaggio sul Movimento 5 Stelle: "Rispetto ai suoi alleati - conclude De Sio - le sue promesse sono più funzionali e ottengono nel breve periodo più risultati. Prendiamo l'idea di chiudere i porti. Un'idea condivisa da due terzi degli elettori. E a costo zero, peraltro. Mentre i Cinquestelle fanno promesse economiche che hanno bisogno di anni per essere realizzate e quindi verificate".