Mercatone Uno fallisce
Roma, 25 mag. (AdnKronos) - Doccia gelata per i lavoratori della Mercatone Uno. Shernon Holding, la società che meno di un anno fa aveva acquisito 55 punti vendita dello storico marchio, nato a Imola nel bolognese a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta, finito di recente in amministrazione straordinaria, annuncia un comunicato della Filcams-Cgil di Reggio Emilia, è stata infatti dichiarata fallita dal tribunale di Milano. I lavoratori hanno appreso della chiusura dei negozi da Facebook. Sulla vicenda è intervenuto il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini. "Mi impegnerò personalmente incontrando sindacati, lavoratori, fornitori e proprietà, non si possono lasciare dipendenti a casa senza rispettare gli impegni presi - ha detto -. Anche su questo la nuova Europa che nascerà domani dovrà essere più forte nel difendere il lavoro". Il senatore Edoardo Patriarca, capogruppo Pd in Commissione Lavoro, annuncia che la prossima settimana presenterò un'interrogazione. La situazione di crisi relativa a Mercatone Uno, 1.800 dipendenti, era approdata al Mise che per il 30 maggio aveva convocato un tavolo ad hoc. La Shernon Holding aveva acquisito i 55 punti vendita sparsi nel Paese meno di un anno fa e circa un mese fa aveva presentato domanda di ammissione al concordato preventivo. "Non c'è stata nessuna comunicazione ufficiale da parte dell'azienda", spiega Luca Chierici, segretario della Filcams di Reggio Emilia. Ed è allarme tra i lavoratori, che questa mattina hanno trovato i punti vendita chiusi. Sono oltre 1.800 i dipendenti Mercatone Uno sparsi in giro per il Paese. Solo tra Bologna e provincia, oltre al quartier generale di Imola con le sue circa 60 unità di personale, Mercatone Uno conta due negozi tra il capoluogo e San Giorgio di Piano (altre 70 lavoratori), cui si sommano una quindicina di addetti nella logistica e i lavoratori di Coop di appalto (un centinaio). Davanti a numerosi negozi chiusi sono in corso presidi e sit-in dei lavoratori.