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Giovanni Toti: "Entro luglio il nuovo partito". Asse con Giorgia Meloni, Berlusconi ha i giorni contati

Cristina Agostini
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"Lanceremo una costituente che possa riunire, in un'unica casa, chi è di Forza Italia e vorrà partecipare, e tutti quei movimenti o personalità che abbiamo perso per strada nell'ultimo anno mentre, da solo, gridavo al vento che così ci saremmo schiantati". Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria, in una intervista a La Stampa annuncia una costituente volta a riorganizzare Forza Italia, da fare "prima dell'estate", entro la prima settimana di luglio, riporta affaritaliani.it. "I confini di Fi non sono sufficienti per rifondare il centrodestra. Apriamo la casa a tutti e azzeriamo le cariche dei partiti che vogliono partecipare".  Leggi anche: Guido Crosetto commissario Ue. Voci sulla mossa di Matteo Salvini: governerà con Giorgia Meloni? Di fatto Toti e Giorgia Meloni stanno lavorando alla costituzione di una seconda gamba conservatrice alleata alla Lega che di fatto spazza via Forza Italia, un partito ormai ridotto alla sola figura di Silvio Berlusconi. Toti per ora resta ufficialmente nel partito, "fino a quando esiste", puntualizza. Perché "Forza Italia va superata, non cancellata. Regole chiare, idee sul tavolo e un documento di valori in cui l'alleanza con Lega e Fratelli d'Italia sia la stella polare. La strada è questa: una grande assemblea a Roma o a Milano e un gruppo di lavoro, per darci delle regole e aprire un movimento che lanci una campagna di primarie aperte". Berlusconi "è il fondatore, ha fatto una campagna elettorale eroica. Mi auguro che colga ciò che fino ad oggi non ha colto: la necessità di un cambiamento. Dovrebbe essere il presidente della Repubblica del centrodestra, un garante". 

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