Silvio Berlusconi, il retroscena. Tam tam in Forza Italia: disertate l'appuntamento di Giovanni Toti
"Io non voglio parlare male di Giovanni Toti visto che non c'è ma non capisco perché appena nominato abbia fatto un post contro di voi, addirittura immaginando di mettervi un tutor. Io, al suo posto, vi avrei invitato tutti a cena. Ecco perché non dovete andare alla sua kermesse del 6 luglio. Sarebbe un grave errore". E' quanto ha detto Silvio Berlusconi ai coordinatori del partito secondo quanto riporta Augusto Minzolini in un retroscena su Il Giornale. Un "mezzo veto che ha creato il panico", scrive Minzo. "Il coordinatore della Liguria, Biasotti, ha annunciato che ci sarebbe andato comunque. Marcello Fiori, invece, ha detto di no: «La parabola del figliol prodigo funziona nel Vangelo, non nella politica». Per cui c' è da scommettere che, da qui a sabato, Forza Italia sarà percorsa da un fremito «morettiano»: molti si chiederanno se sia meglio farsi vedere da Toti o no". Leggi anche: Le frasi rubate a Berlusconi e la grave conferma: 48 ore infernali, Forza Italia verso la scissione Intanto la linea di Toti "continua a essere poco chiara: il governatore ligure punta a un rapporto stretto con il leader leghista" Matteo Salvini che, "almeno per ora, non sembra intenzionato a ripercorrere la strada del centrodestra. «Se lo volesse avrebbe puntato alle elezioni in autunno - sostiene Roberto Occhiuto, vicepresidente deputati azzurri - visto che il centrodestra oggi sfiora il 50% nei sondaggi. Invece, continua a guardare ai grillini di governo, a Di Maio che sembra sempre più il suo alleato strutturale. Toti non si preoccupa di questo, guarda alle dinamiche degli apparati interni, al Palazzo»".