Lega, Stefano Allasia si prende la presidenza del comitato della Resistenza in Piemonte. Ira del Pd
"Regione Piemonte: la presidenza del comitato della Resistenza va alla Lega. No, non è Lercio". È stato questo il commento sarcastico del segretario torinese del Pd, Mimmo Carretta, quando ha saputo che il partito di Matteo Salvini si era preso la commissione che organizza le iniziative per la festa della Liberazione del 25 aprile. La notizia - spiega Italia Oggi - giunge dopo la vittoria del governatore piemontese Alberto Cirio di Forza Italia. La Lega, in Piemonte, ha infatti ottenuto 7 posti su 11 nell'esecutivo dell'azzurro. Con deleghe strategiche come Sanità, Innovazione e Cultura. Ora, con il leghista Stefano Allasia (presidente del consiglio regionale), si occuperà anche delle manifestazioni per la ricorrenza del 25 aprile. Leggi anche: Matteo Salvini smonta la sinistra: ecco la maglietta ironica Alla sinistra la notizia non è andata giù: "Esimi esponenti del suo partito hanno definito il 25 aprile una festa divisiva. Forse è questo il primo passo di una più ampia strategia che mira a demolire tutte le iniziative messe in campo in questi anni sui temi della Resistenza? Vigileremo con maggiore attenzione per difendere i valori fondanti della nostra Repubblica in una Regione medaglia d'oro per la Resistenza" ha riferito il consigliere del Pd, Daniele Valle. Ma per fortuna qualcuno difende ancora Allasia: "Il presidente Allasia è un capitano sul quale fare affidamento, con le idee chiare, preparato e deciso. I colleghi sono apparsi subito persone serie e di buon senso - ha commentato l'altro vicepresidente del consiglio, Franco Graglia, in quota Forza Italia - Credo molto in questo squadra e nella determinazione del presidente di fare gioco comune, com' è stato nella scelta delle deleghe sulle quali ci è stata lasciata la massima libertà".