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Sondaggio di Pagnoncelli, Salvini e Meloni assieme sono imbattibili: le cifre che cambiano le carte in tavola

Caterina Spinelli
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"La Lega scende di poco più di quattro punti rispetto ad allora. Oggi infatti è accreditata del 31,8% dei consensi, a metà luglio veleggiava intorno al 36%. È un calo sensibile, ma non una débâcle". Insomma, il Capitano - riferisce il sondaggio di Nando Pagnoncelli sul Corriere della Sera - può ancora vantare la nomina di primo partito. "Il Movimento 5 Stelle segnala invece una crescita molto importante, passando dal 17,4% di metà luglio al 24,2% di oggi. Diversi elementi sembrano convergere a spiegare questo balzo. In primo luogo, quello che potremmo chiamare l'effetto Conte". Ricordiamo, infatti, che il premier bis ha dimostrato di ribellarsi a quei due vicepremier troppo stretti e, per una volta, ha preso in mano la situazione in occasione della crisi di governo. Leggi anche: Sondaggio Piepoli: il 55 per cento degli elettori boccia il governo M5s-Pd Va abbastanza bene anche al Pd che recupera qualche decimale, passando dal 21,6 al 22,3 e tornando in linea con il voto europeo. "Per quel che riguarda le altre forze - fa sapere il sondaggista - si registra un calo ulteriore di Forza Italia dall'8,2% al 6%. La formazione risente del ruolo secondario nella crisi e della difficoltà a trovare un posizionamento preciso nell'area di centrodestra, dominata dal sovranismo. Fratelli d'Italia cresce ancora e si colloca al 7,8% rispetto al 6% del mese scorso". 

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