Zingaretti: "Facciamo diventare alleanza rapporto Pd-M5S"
Roma, 11 ott. (Adnkronos) - "Noi oggi abbiamo forze politiche che potenzialmente rappresentano il 45-48 per cento degli italiani. Domanda: vogliamo provare a farla diventare un'alleanza? Altrimenti, inutile girarci attorno, torna Salvini". Lo dice Nicola Zingaretti a Otto e Mezzo parlando dei 5 stelle. Ma in questa alleanza ci sarebbe anche Matteo Renzi? "Va chiesto a lui. Per me non ci sarebbe problema", risponde Zingaretti. "Pd e M5S rappresentano insieme oltre il 40 per cento dell'elettorato italiano e se allarghiamo anche agli alleati abbiamo una potenziale alleanza che sta tra il 47 e il 48 per cento" spiega. "Con i 5 Stelle non ci sono scambi" come era con la Lega, sottolinea, "con M5S abbiamo costruito insieme un programma che ha un'ossessione condivisa: la crescita e la giustizia sociale. Due elementi che mancavano ai tempi del Papeete. Per questo abbiamo evitato l'aumento dell'Iva e iniziato a tagliare il cuneo fiscale". Riguardo al capo politico M5S, "ho letto l'intervista di Di Maio e la condivido al cento per cento - dice Zingaretti - Non ci siamo visti spesso ma le volte che ci siamo visti sono stati sempre incontri utili". "Se mi sta simpatico? Sì anche, ma non è questa la cosa importante. Ho letto su alcuni giornali che si lamentano che non ci sono foto di noi due insieme. Io dico 'meno male' perché l'importante non sono le foto ma la serietà". Poi la giustizia. "Prima lavoriamo sui tempi dei processi e poi sulla prescrizione" afferma Zingaretti. "Il carcere per i grandi evasori? Questa sera è stato deciso che questa parte andrà vista nella delega sulla lotta all'evasione, tolta da un impianto solo sulla giustizia e collocata dentro quello che sarà lo strumento per combattere l'evasione fiscale". Quindi è d'accordo sul carcere per i grandi evasori? "Penso di sì dentro una strategia che mette in campo altre misure".