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Miccichè: "Non voglio creare un nuovo partito del Sud, era una provocazione"

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AdnKronos
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Palermo, 28 ott. (Adnkronos) - (di Elvira Terranova) "Non ho alcuna intenzione di creare un nuovo partito per il Sud, la mia voleva solo essere solo una provocazione. Una reazione nata dopo l'audizone del ministro Francesco Boccia davanti alla Commissione Finanze". A dirlo, in una intervista all'Adnkronos, è il Presidente dell'Assemblea Regionale siciliana Gianfranco Miccichè, replicando alle reazioni che ci sono state a una intervista rilasciata nei giorni scorsi in cui il leader di Forza Italia in Sicilia aveva annunciato l'intenzione di lanciare "un partito per il Sud". "C'è un ministro che comunica formalmente che sono stati trattenuti al Sud 61 miliardi e non c'è stata una sola reazione, da nessuno - dice Miccichè - E' assurdo". Ma cosa aveva detto il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia alla Commissione Finanze? "Alle spalle abbiamo un buco da 61 miliardi. Risorse che dovevano essere garantite in maniera equa al Mezzogiorno. Invece dal 2001 al 2019 la quota media di trasferimenti al Sud non è mai andata oltre il 24%, con picchi del 28% e del 19%. Quando avrebbe dovuto essere garantito il 34%", aveva spiegato. "E cosa succede dopo queste parole gravissime ? - dice oggi Micciché - il nulla. Il silenzio più totale. Da parte di tutti i politici. E' incomprensibile. In quel momento ho avuto la reazione a caldo e ho detto che sarebbe stato necessario creare un nuovo partito. Ma ovviamente oggi non sarei in grado di farlo e, in realtà, non mi passa proprio per la testa. Ma questa audizione di Boccia è passata sotto traccia, eppure ha detto delle cose molto gravi".

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