Sardine, gretini e gay: contro Matteo Salvini nasce una nuova alleanza
Come prevedibile, è finita malissimo. Dopo una settimana di gloria passata a straparlare di politica e massimi sistemi su televisioni e giornali, i ragazzi del movimento delle Sardine hanno finalmente mostrato il loro buffo volto. Nella massima confusione su idee, obiettivi e metodi, sta per nascere una grande alleanza tra gretini, fan di Vladimir Luxuria e anti-salviniani. Mancano solo Carola Rackete, i terrapiattisti e gli indignados spagnoli, dopodiché la grande ammucchiata sarà completa. Dicevano che la Lega sarebbe stata affossata da questa serie manifestazioni, in realtà è probabile che alla fine sia il Pd a dover temere l' esito dell' operazione. Con avversari così la Lega rischia di schizzare al 50% nei sondaggi anche se fatti direttamente tra gli stretti famigliari di Zingaretti. Leggi anche: Sardine, il delirio del leader Mattia Santori CONTRO GLI SCONTI Il capitolo più corposo riguarda i seguaci della Thunberg, i quali per settimana prossima hanno indetto un curioso sciopero contro i saldi pre-natalizi (il cosiddetto Black Friday) perché considerati «un' orgia di consumismo insostenibile, una festa dello spreco che fa schizzare in alto il consumo di risorse e la produzione di gas serra». Se si compra a prezzo pieno si inquina meno? Non è chiaro. Così come non si spiega perché mai Greta dovrebbe avercela con l' opposizione e non con il governo italiano, visto che (è utile ricordarlo) la ragazzina svedese sostiene che nel 2030 moriremo tutti e che di conseguenza c' è poco tempo per salvare il pianeta. A quanto pare, però, ora gli ecologisti italiani hanno iniziato a concentrarsi su altre priorità: «Siamo certi che tanti di voi abbiano a cuore la situazione climatica» hanno scritto ai giovani scesi in piazza a Bologna e Modena, «così come sappiamo che molti di noi stanno prendendo parte con entusiasmo alle vostre iniziative volte ad evidenziare l' emergenza democratica in corso nel paese». La Repubblica è in pericolo, sostengono senza misurare le parole gli ambientalisti nostrani. Per fortuna c' è la Thunberg. MUCCASSASSINA Arriviamo poi alla questione del MuccaAssassina di Roma, famoso locale notturno dove ha mosso i primi passi anche Luxuria, primo trans approdato in Parlamento. Ieri sera nella discoteca (la più grande della capitale) si è tenuto un importante ritrovo: «ospitiamo le Sardine sul nostro palco, dando inizio all' alleanza tra loro e la comunità Lgbt+». E anche qui è meglio se Salvini inizia a tremare: siamo di fronte a un' iniziativa della massima serietà. Cosa potrà fare l' ex ministro degli Interni di fronte alla mobilitazione di una comunità di artisti che annovera tra i suoi membri personalità quali le drag queen "She Wulva" e "She Male" e "Lady Diamante Stupenda"? Il Carroccio è spacciato. In tutto ciò, sembra definitivamente tramontata la barzelletta delle "Sardine movimento senza colori". In poche ore è emerso che a Firenze l' organizzazione è guidata da un ex giovane Pd e i tre leader di Bologna, Ferrara e Parma hanno ammesso candidamente in un' intervista a Cartabianca di considerarsi di sinistra. A Milano, invece, i pescetti si definiscono su Facebook "sinistra subacquea". In altre parole, non è un caso se a Modena in piazza cantavano tutti "Bella ciao" e se si continuano a trovare esponenti dem ai vari eventi (ieri a Palermo è arrivato il sindaco Leoluca Orlando). In pratica, è la maggioranza di governo che ha iniziato a organizzare cortei contro l' opposizione. Un' onda rossa aggressiva, ma anche chic: domani per esempio si terrà una manifestazione a New York, a Washington square. Intanto i nemici di Salvini hanno depositato un marchio ufficiale: registrato presso l' Euipo, l' Ufficio della Ue per la proprietà intellettuale. Mattia Santori, portavoce del movimento, è sicuramente un tipo ambizioso. Diceva di aver appreso «in tre giorni» il lavoro di Matteo Salvini. L' unica certezza è che a montarsi la testa ci ha messo pure meno. di Lorenzo Mottola