Sicilia: Miccichè, 'Vigili del fuoco? Errore non voluto, categoria merita più tutele'
Palermo, 2 dic. (Adnkronos) - "Non ho mai avuto timore di dire grazie o chiedere scusa quando necessario. Le mie dichiarazioni dell'altra sera, anche se in parte travisate, sono state comunque un mio errore. E di questo ho chiesto scusa alle delegazioni sindacali regionali e provinciali dei Vigili del fuoco che ho incontrato". Così il presidente dell'Ars Gianfranco Miccichè dopo le dichiarazioni sui vigili del fuoco rese a Sala d'Ercole, la settimana scorsa, durante il dibattito sul taglio dei vitalizi. "Mio zio pompiere prende seimila euro di pensione - aveva detto Miccichè - Se dobbiamo essere pari agli altri cittadini forse bisognerebbe tagliarli tutti". "Non posso non ammettere che il mio errore, per quanto non voluto, è stato commesso nel momento sbagliato e per una categoria sbagliata - ha aggiunto - Categoria che, in questi giorni, sta portando avanti rivendicazioni sacrosante: dalla mancanza di assicurazione sul lavoro, a livelli di stipendi più bassi d'Europa alla non piena valorizzazione ai fini stipendiali e previdenziali, non equiparati ad altre categorie. Per non parlare della carenza di mezzi. Tra le criticità evidenziate, la mancanza di un elicottero nel capoluogo siciliano per garantire il servizio sul territorio della Sicilia occidentale e l'assenza di un distaccamento permanente dei Vigili del Fuoco ad Ustica".