Buonanno mostra le manette durante il dibattito sul decreto svuota carceri
Ancora caos alla Camera. Il Carroccio scatenato, viene sospesa la seduta per qualche minuto. Poi il governo pone la fiducia
Montecitorio in una bolgia. Dai bavagli bianchi e gli insulti dei grillini alle manette dei leghisti. La politica del mostrare è ormai di casa a Montecitorio. Dal salva lega al "No al salva mafiosi" riportato sui cartelli esposti dai deputati del carroccio nel pomeriggio di martedi 4 febbraio. Ma comunque il governo dà parere favorevole al decreto. Il fatto - Tornano le manette in aula a Montecitorio. O meglio tornano le vere manette, dopo che lo scorso settembre erano state simulate da alcuni grillini incrociando le mani a pugno chiuso. Il leghista Gianluca Buonanno è intervenuto alla fine del dibattito sulla fiducia e dice: "La giustizia in Italia va male. Con questo provvedimento siamo al supermercato, fate il 3x2 sulla libertà dei delinquenti. Noi vogliamo che i delinquenti stiano in carcere e la gente stia tranquilla". Il leghista le ha esibite al termine delle dichiarazioni di voto sulla fiducia al dl carceri, per poi depositarle davanti al ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri. La presidente della Camera, Laura Boldrini, ha immediatamente invitato il deputato padano a togliere le manette, sospendendo la seduta per qualche minuto. Il tutto mentre i deputati grillini sghignazzavano come studenti tra i banchi, ma di scuola. Intervenendo in Aula sulle dichiarazioni di voto, il grillino Vittorio Ferraresi ha duramente criticato l'esecutivo: "E' un provvedimento fatto solo per non pagare la multa in Europa. E' un decreto di chirurgia plastica per non perdere la faccia in Ue". Buonanno mostra le manette in aula Guarda la fotogallery Il voto - Il dibattito in aula è stato particolarmente acceso, ma alla fine il governo ha posto la fiducia alla Camera sul decreto "Svuota-carceri". In nottata il decreto è passato con 347 sì e 200 voti contrari.