Forza Italia: no a passaggio di testimone Letta-Renzi
Il Mattinale: "Sarebbe la terza volta di un premier a Palazzo Chigi senza aver vinto le elezioni"
Forza Italia dice no all'ipotesi di un passaggio di testimone tra Enrico Letta e Matteo Renzi a Palazzo Chigi. Ipotesi che col passare delle ore e con l'approssimarsi della direzione del Partito democratico di gioveì 13 febbraio diventa sempre più concreta. "Non ci piace la staffetta tra Cip e Ciop" si legge sul Mattinale, la nota politica quotidianamente redatta dal gruppo di Forza Italia a Montecitorio. Paradossalmente, dopo che Napolitano ha lasciato intendere di essere un semplice "spettatore", che Alfano ha detto che non si opporrà a quello che deciderà il Pd e che Scelta civica ha invocato un cambio della guardia al governo, Forza Italia sembra essere l'unico partito contrario a una dipartita di Enrico Letta da Palazzo chigi. Ma la ragione è presto detta: dopo Mario Monti e lo stesso Enrico Letta, Matteo renzi sarebbe il terzo premier ad assumere la carica senza essere passato dalla legittimazione popolare e dalla costituzione di una legittima maggioranza indicata dai cittadini. "Non ci piace che per la terza volta, se così dovesse andare, le chiavi di Palazzo Chigi fossero affidate a chi non ha vinto nessuna elezione. La democrazia prevede il voto. Nel caso garantiamo opposizione" recita ancora il Mattinale.