Fronda M5s, quella riunione segreta alla Camera. "Li dovete cacciare", una slavina su Luigi Di Maio

di Cristina Agostinidomenica 14 aprile 2019
Fronda M5s, quella riunione segreta alla Camera. "Li dovete cacciare", una slavina su Luigi Di Maio
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C'è una fronda del Movimento 5 stelle che vuole cacciare Elisabetta Trenta, ministro della Difesa, ed Enzo Moavero Milanesi, ministro degli Esteri. Martedì 9 aprile, secondo quanto riporta Il Giornale in un retroscena, alla Camera, si sarebbe tenuta una riunione segreta tra Luigi Di Maio e una quindicina di parlamentari grillini e i sottosegretari Angelo Tofalo (Difesa) e Manlio Di Stefano (Esteri). Una sorta di vero e proprio processo alla linea del governo Conte in materia di politica estera e difesa, appunto. La fazione grillina ha chiesto di certificare il proprio dissenso rispetto a delle decisioni che si scontrano con le battaglie storiche del Movimento. Tre i "capi d'imputazione": l'appiattimento sulle posizioni della Lega di Matteo Salvini in politica estera, la subalternità agli Stati Uniti e la retromarcia sull'acquisto degli F35. Leggi anche: "Adesso Basta". Di Maio telefona a Conte: carabiniere morto, sciacallata grillina I frondisti sono "coperti" da Alessandro Di Battista che per primo ha preso le distanze dal governo. Tofalo e Di Stefano spmp accusati di non essere riusciti a imporsi, in particolare il primo per la giravolta sull'acquisto degli F35, il secondo sul rapporto con gli Stati Uniti. Ora la fronda chiede o una totale giravolta del governo - difficilmente attuabile con la Lega - o la testa dei due ministri Trenta e Moavero Milanesi. Se però per la Difesa l'operazione è fattibile, sarà più difficile per la Farnesina, visto che Moavero è tutelato da Sergio Mattarella.