La Lega Nord ha stravinto la battaglia per la sopravvivenza: il dopo Bossi ci sarà. Il Carroccio raccoglie alle elezioni Europee il 6,2% e si attesta come quarta forza in campo dietro Pd, M5s e Forza Italia. Per il segretario Matteo Salvini si tratta di un assoluto successo: ha saputo rivitalizzare un partito dato per morto dopo gli scandali, i diamanti, i trota e i Belsito. Ha pagato la scelta di dire più chiaramente di tutti gli altri "no all'euro" e "no agli immigrati", così come ha pagato l'alleanza con Marine Le Pen, trionfatrice in Francia e nuova regina d'Europa. Ora la Lega si è anche creata un posto suo indipendente all’interno del centrodestra nazionale. E se Berlusconi o chi per lui vorrà mettere insieme una grande alleanza per sfidare Renzi alle prossime politiche, dovrà passare da via Bellerio e trattare con Salvini. Il Carroccio, in definitiva, si afferma come principale forza no euro e anti-Germania tra i moderati italiani.
