Venezia, 26 apr. (Adnkronos) - "La gente vuole Grillo? Ognuno faccia quello che crede, nel suo pieno diritto. Io voglio dire soltanto una cosa: il giustizialismo, quello che non distingue tra buoni e cattivi amministratori, e' incivile e provoca danni". A dirlo Luca Zaia, presidente del Veneto, commentando, in una intervista al Corriere del Veneto, la campagna elettorale che sta tenendo in questi giorni Beppe Grillo proprio in Veneto. "Nel 1992 - dice Zaia - anch'io, giovane leghista, stavo dalla parte dell'antipolitica ma oggi devo riconoscere che, allora, vennero mandati a casa amministratori cattivi e amministratori bravi. Non saro' io, adesso a inventarmi i trucchetti per sopravvivere nella carriera politica, ma so che alla fine della rivoluzione ci vuole sempre qualcuno che governa e che sa amministrare. E non voterei mai chi dice: 'muoia Sansone con tutti i filistei'". "La gente decide che dobbiamo andare tutti a casa? - continua - Sono fatalista, resto operativo nel mio ruolo e ho la coscienza a posto. Vedo che qualche mestierante della politica che ha attraversato la Prima e la Seconda Repubblica si sta gia' preparando a infilarsi nella Terza, io no".