Giuseppe Conte, la prima lite col Pd che intima al premier: "Folle seguire la linea dei Cinquestelle" Il governo resta diviso
Il Pd è in polemica con Giuseppe Conte. Secondo i dem il premier si sente ancora parte dei cinquestelle e non calato ancora nel ruolo più istituzionale di premier, Il pd contesta a Giuseppi il non intervenire quando i grillini polemizzano apertamente con espondenti pd del suo governo. Dario Franceschini, scrive Repubblica, ha avvertito Conte che, "i grillini non fanno altro che attaccare Gualtieri, nonostante i passi avanti che ha ottenuto all' Eurogruppo", spiega il capo-delegazione dem.
Il nodo è la chiusura totale del premier al Fondo Salva Stati. "Un conto sono le posizioni dei 5S, altra quella del capo del governo. Tu sei il premier, non il leader del Movimento", spiega Franceschini. Conte poi tirerà le somme e ridimensionerà: "Nessuna lite. Con Gualtieri il rapporto è ottimo, a Bruxelles abbiamo ottenuto una prima vittoria e fatto grandi passi avanti". Repubblica svela però anche il retroscena sul ritardo della conferenza stampa di Conte, quella che ha prolungato il lockdown fino al 3 maggio. Slitta una, due, tre volte, dalle 14 alle al1e 17 alle 19.30. E d' altra parte, come presentarsi davanti alla stampa per annunciare la proroga delle restrizioni senza un compromesso sulla linea europea? Il premier, conclude il quotidiano, è atteso così da un doppio equilibrismo. Fuori dai confini, per abbattere alcuni veti rigoristi. E in patria, perché dovrà far digerire ai grillini un compromesso inevitabile.