Cerca
Logo
Cerca
+

Sergio Mattarella, indiscreto-Quirinale: la stizza per la proroga allo stato d'emergenza voluta da Giuseppe Conte

  • a
  • a
  • a

Il tentativo di Giuseppe Conte di prorogare lo stato di emergenza legato al coronavirus ha sollevato forte perplessità perfino dal Quirinale. Infatti l'Italia sarebbe l'unica nazione dell'Ue a prorogare lo stato d'emergenza (solo in Francia è ancora in vigore, ma terminerà il 24 luglio). Uno simile scenario restituirebbe all'esterno l'immagine di un Paese in affanno e ancora in mezzo al guado, incapace di gestire con gli strumenti legislativi ordinari quella che al momento non può essere considerata una situazione straordinaria. Proprio ieri - lunedì 13 luglio - è arrivato un appello al Colle firmato Lettera 150, un think thank che riunisce circa 250 tra docenti universitari, magistrati e intellettuali. Una lettera in cui si chiede a Sergio Mattarella di evitare che "si verifichino rotture ingiustificate e gravi della legittimità costituzionale".

 

 

Nonostante i dubbi di tutti, il presidente del Consiglio sembra intenzionato ad andare avanti per la sua strada, scrive Il Giornale. Con l'obiettivo di blindare il governo in vista di quello che tutti si aspettano come un autunno caldissimo, con i contraccolpi economici del Covid-19 che inizieranno farsi davvero sentire. Ecco perché prorogare lo stato di emergenza, così da poter continuare a legiferare con gli ormai celebri Dpcm saltando a pie' pari il Parlamento (dove, peraltro, i numeri del Senato iniziano a destare qualche timore). Scenario non proprio consono a una democrazia occidentale, 

Dai blog