Dovunque la Lega vada c'è qualche contestatore pronto a mettere i bastoni tra le ruote. "L’altra mattina - racconta Matteo Salvini svelando il vero volto della sinistra - ero in una spiaggia in provincia di Salerno dove c’era una marea di gente a parlare di turismo, lavoro e fatica e c’era una sola signora che urlava ’non vogliamo i fascisti in spiaggia!’. Io mi sono voltato e non vedevo nessun fascista". Ma gli sgradevoli episodi non finiscono qui: "Noi - continua il leader del Carroccio - siamo andati a visitare un caseificio in provincia di Siena e la sinistra li ha ricoperti di insulti perché hanno osato invitarci".
Matteo Salvini, Lega e Italia Viva in piazza lo stesso giorno a Colle val d'Elsa: "Non spingete!", confronto impietoso
In piazza sia la Lega sia Italia Viva. "Trovate le differenze". Matteo Salvini sfotte, e forse ha ragione. A C...E ancora: "Abbiamo fatto visita a una gelateria a Orbetello e la sinistra li ha ricoperti di insulti perché dava il gelato ai leghisti. Oggi dovevamo essere a pranzo a Bagno a Rivoli e il ristoratore ha dovuto disdire perché la sinistra li ha ricoperti di insulti. A Firenze siamo andati a mangiare una pizza e sono stati ricoperti di insulti perché non possono dare da mangiare una pizza ai leghisti". Insomma, "gli unici che vogliono ritornare all’epoca del regime sono a sinistra, gli unici che puzzano di dittature e regime stanno là!". Sono loro - secondo Salvini - che "controllano tg, banche, giornali". E guai a pensarla diversamente.