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Giorgia Meloni contro Mario Draghi: "Recovery Plan non ancora pubblicato, democrazia sospesa. L'indecenza ha un limite"

 Giorgia Meloni

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I malumori non ci sono solo tra i ministri. Anche la sola opposizione rappresentata da Fratelli d'Italia si scaglia contro Mario Draghi per la bozza del Recovery Plan mai arrivata. "Lunedì, il presidente Draghi illustrerà al Parlamento il Recovery Plan, un piano che impegnerà economicamente le prossime generazioni e che segnerà i prossimi decenni. Dopo l’illustrazione, il documento sarà inviato direttamente alla Commissione Europea, senza che le assemblee parlamentari possano entrare nel merito", scrive Giorgia Meloni su Facebook denunciando una tempistica che ricorda la prassi di Giuseppe Conte.

In effetti mancano meno di 48 ore dalle sedute parlamentari e il Recovery Plan non è stato ancora pubblicato. Un'accusa mossa dagli stessi esponenti al governo, che hanno riferito di aver ricevuto giusto giusto 16 pagine e 9 tabelle, una sintesi risicata rispetto al vero piano. Ma la Meloni non si stupisce più di nulla, neanche quando si parla dell'ex presidente della Bce che - in fatto di scadenze - dovrebbe essere rodato: "In Italia, ormai, la democrazia è sospesa anche grazie all’ampia maggioranza che sostiene il Governo, che su un tema così importante ha deciso di rinunciare ad esercitare il suo ruolo - conclude in una chiara frecciatina a Lega e Forza Italia -. Fratelli d’Italia chiede ufficialmente il rinvio del dibattito parlamentare ai Presidenti delle Camere: tutto ciò è letteralmente inaudito e mi auguro che gli altri partiti facciano sentire la loro voce. Anche l’indecenza ha un limite".

Eppure i tempi stanno diventando sempre più stretti. Il Consiglio dei ministri che si doveva riunire sabato 24 aprile alle 10 è stato rinviato a orario da destinarsi. Troppi i nodi da sciogliere prima di poter inviare all'Unione europea la bozza per ottenere i miliardi sperati. Motivo questo che metterà fretta al premier, con il rischio di calpestare il controllo delle Camere. Come democrazia vorrebbe.

 

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