Reddito di cittadinanza, arriva la bomba: perché può sparire
Il reddito di cittadinanza potrebbe avere i giorni, anzi i mesi, contati. Il reddito grillino che tanto piace a Giuseppe Conte potrebbe saltare per aria sotto i colpi di un referendum. Ad annunciare il blitz sul sussidio 5s è il leader di Italia Viva, Matteo Renzi: "La cultura grillina, unita a quella della sinistra radicale, ha trasformato la questione del lavoro in assistenzialismo. Noi siamo il partito del lavoro: martedì 19, alle 10 saremo in Cassazione per depositare il quesito sul reddito di cittadinanza".
Parole chiare che potrebbero aprire la strada all'abolizione totale del reddito che è finito anche nelle tasche di milioni di italiani che preferivano l'assegno voluto da Conte al lavoro. Bisognerà capire poi in che modo la Cassazione giudicherà il quesito referendario, ma di fatto si tratta di un passo in avanti verso l'abolizione. Di certo i grillini hanno puntato tanto sul sussidio, usato spesso come merce di scambio per ottenere consensi dentro e fuori le urne.
Ma a quanto pare, guardando i sondaggi e i risultati elettorali degli ultimi tempi, gli italiani hanno preferito l'astensione o votare altri partiti che dare il voto ai Cinque Stelle. Insomma con il processo referendario che si potrebbe aprire martedì scatta l'allarme in casa Cinque Stelle. L'ultimo baluardo della loro politica populista potrebbe cadere dentro le urne e sotto i colpi di matita degli italiani. Che lavorano...