Cerca
Cerca
+

Vittorio Sgarbi: "Una grande str***", brutale sfogo (vietato) a poche ore dal voto

  • a
  • a
  • a

Silenzio elettorale chi? Già, alla vigilia del voto - oggi, sabato 24 settembre - il silenzio elettorale, come al solito, è stato rispettato a targhe alterne. Certo, nessuna dichiarazione né apparizioni in televisioni, ma i social network si sono rivelati ancora porto franco. Si pensi agli affondi di Lega e FdI contro il Pd per il vessillo sovietico in piazza a Roma, alla manifestazione conclusiva della campagna elettorale del Pd. E sono molti i candidati e i politici parte in causa nel voto di domani, le attesissime elezioni politiche, che sui social si sono lasciati "sfuggire" qualcosa.

 

Tra i più scatenati, per certo, il vulcanico Vittorio Sgarbi, candidato per il centrodestra nel collegio uninominale di Bologna, la sfida è contro Pierferdinando Casini. E Sgarbi nel tardo pomeriggio si è fatto - nuovamente - sentire, su Twitter, dove si è scagliato proprio contro il silenzio elettorale, con toni duri, alla Sgarbi, con un ragionamento che, alla fin della fiera, ha un suo senso. "Il silenzio elettorale è una grande stronz*** - tuona il critico d'arte -. Parlare ai cittadini, agli elettori, comunicare con loro, in qualsiasi momento, anche dentro ai seggi, è il sale della democrazia. Il silenzio è una cosa inaccettabile", conclude.

 

In precedenza, lo stesso Sgarbi aveva "bucato" il silenzio elettorale pubblicando sui suoi canali social l'ultimo video-appello vip in suo favore. Di chi? Presto detto, del direttore editoriale di Libero, Vittorio Feltri, che invitava gli elettori del collegio in questione a votare Sgarbi, "un anticonformista". Già, il silenzio elettorale è piuttosto relativo...

 

Dai blog