Cerca
Cerca
+

Mario Draghi "non si congederà": la rivelazione dell'ex ministro

  • a
  • a
  • a

L'incarico di Mario Draghi non è ancora finito e non si concluderà nemmeno dopo la cerimonia della campanella, il passaggio di consegne tra premier a Palazzo Chigi. Dall'altra parte, con ogni probabilità, ci sarà Giorgia Meloni. E secondo Rino Formica proprio a fianco della leader di Fratelli d'Italia l'ex numero 1 della Bce svolgerà un ruolo fondamentale. "No, non si congeda - spiega Formica, ex ministro socialista, intervistato dalla Stampa -. E' lì. Sarà il 'lord protettore' che guiderà la destra italiana a stare nel solco del conservatorismo europeo". 

 

 

 

 

"Il prossimo governo - assicura Formica - ha già accettato un protettorato di Draghi. Meloni ha detto alla Coldiretti che il suo governo sarà in continuità con il precedente. Per almeno sei mesi questa continuità proseguirà con una protezione quotidiana". Anche perché i dossier lasciati aperti giocoforza dal governo uscente, dal Pnrr alla prossima manovra, dalla crisi energetica e il caro-bollette alla drammatica situazione militare internazionale non possono obiettivamente prevedere una staffetta "istantanea". Come dire: c'è da finire il lavoro instradato e stravolgerlo è complicato, se non impossibile. 

 

 

 

Resta il senso di un risultato elettorale di rottura. "Quella di Meloni e Conte è stata una inevitabile vittoria di due neo-peronismi di destra e di sinistra - prosegue l'ex ministro -: l'Italia ha dato una risposta politica di tipo sudamericano. Il 25 settembre finisce la stagione ulivista, quella costruita attorno a cattolici ed ex comunisti, ma con una guida della coalizione che è stata dei cattolici. Si può discutere a lungo sull'ultimo Pd, che non è stato né carne né pesce, ma a partire dal 92-94 ha espunto dalla sua tradizione identitaria quella socialista, finendo negli ultimi tempi per alimentare scissioni produttive, anche se non vincenti come quella di Calenda e Renzi. Una coalizione che, per essere indispensabile, ha pagato il prezzo del minimalismo sociale". 

 

 

Dai blog