Cerca
Cerca
+

Lollobrigida smonta il Pd: "Per chi spende 300 euro all'ora per vestirsi..."

Francesco Lollobrigida

  • a
  • a
  • a

Francesco Lollobrigida è sotto l'attacco delle opposizioni per la social card "Dedicata a te" e per il nuovo ruolo della moglie Arianna Meloni, sorella della presidente del Consiglio, all'interno di Fratelli d'Italia. Ma il ministro dell'Agricoltura, in una intervista a Il Giornale, mette tutti a tacere. "Certo, per una sinistra armocromatica che spende 300 euro all’ora per sapere come vestirsi, un aiuto di 400 euro può risultare irrisorio". "Dati Istat alla mano, una famiglia media spende proprio 400 euro mensili per l’alimentazione", prosegue Lollobrigida, "significa quindi abbattere una mensilità di spesa all’anno e recuperare in concreto il rialzo dell’inflazione. Non è un intervento banale, rispetto a misure del passato come il reddito che paradossalmente hanno ridotto gli occupati. Perché la sinistra non ha mai realizzato le misure che chiedono ora? Non hanno una proposta, eppure hanno governato fino a undici mesi fa. Senza dimenticare che il Pd ha guidato il Paese vent’anni su trenta", affonda.

Inoltre, aggiunge Lollobrigida, "ho parlato con il collega Urso anche dell’opportunità di ampliare i benefici della stessa card, sia per aiuti sul carburante che offrire opportunità a costo zero per lo Stato. Anche con i ministri Sangiuliano e Abodi si è ventilato di riservare sconti e anche posti gratuiti nei teatri e negli impianti sportivi". 

 

Per quanto riguarda gli attacchi alla sua famiglia il ministro dice che "siamo abituati fin da bambini a subire insulti e modi violenti, un metodo che non abbiamo mai utilizzato. Per le offese più gravi si stanno occupando i giudici, in cui nutriamo grande fiducia. Per le accuse di familismo dico che l’Italia è un Paese strano, dove a sinistra ci sono sempre state parentele importanti nei partiti o in Parlamento". Arianna, sottolinea il ministro, "è una donna dalle grandissime capacità, rispettata anche dagli avversari che l’hanno conosciuta alla Regione Lazio. Il rapporto con me e la sorella l’ha paradossalmente penalizzata sul piano professionale. Ed è rimasta precaria in Regione con uno stipendio nella media". Ora "lo deciderà lei", se candidarsi alle europee.

Di certo il governo è al lavoro per affrontare le prossime sfide. "C’è un tentativo della sinistra di creare confusione, basti pensare allo sciopero preventivo contro una manovra che non c’era ancora. Schlein si mobilità contro eventuali tagli del governo alla sanità quando sono stati loro a farli con il ministro Speranza. Dico questo: io frequento ambienti di ogni tipo e trovo solo persone che ci danno pacche sulle spalle e ci dicono di andare avanti così", conclude Lollobrigida.

 

Dai blog