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Marta Fascina, tensione in Forza Italia: "Ora deve pagare"

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"Mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o se non vengo per niente?". Il dilemma dell'apparire di Nanni Moretti in "Ecce Bombo" (1978) è stato risolto da Marta Fascina con la terza ipotesi. L'ultima "quasi" moglie di Silvio Berlusconi non si è vista al Congresso di Forza Italia che ieri ha proclamato segretario Antonio Tajani e l'assenza si è notata. Innanzitutto perché pur non essendo presente al Congresso Marta Fascina è riuscita, a danno di Renato Schifani, a imporre il fidato Stefano Benigni in uno dei quattro posti da vice-segretario. E poi perché durante l’ultima apparizione alla Camera dei deputati - era il 6 febbraio e Repubblica annota che era la prima e unica presenza in Aula del 2024 - aveva pronunciato un "sì" a chi le chiedeva conto della sua presenza ai lavori congressuali.  E invece niente.

L’assenza è stata la classica goccia che fa traboccare i veleni. Lorenzo De Cicco su Repubblica spiega che nessuno si espone pubblicamente, per ora, ma diversi deputati, nei corridoi del PalaCongressi dell’Eur, registrato il forfait, facevano capire che un segnale alla iper-assenteista andrebbe dato. La prima mossa sarebbe quella di toglierle "la giustifica", un pacchetto di assenze consentite e che non subiscono decurtazioni in busta paga. Togliere a Marta Fascina la giustifica significa privarla di circa 1.200-1.600 euro al mese, a seconda delle convocazioni. Spiccioli, si dirà, per chi come Fascina è destinatario di un’eredità da 100 milioni di euro e una prima tranche le è già stata liquidata.

 

 

L’altra mossa, rivela De Cicco su Repubblica, riguarda l’incarico che Fascina ha ottenuto alla Camera: segretaria della Commissione Difesa. Potrebbe finire in discussione tra un anno, a metà legislatura, quando tutti i vertici degli organismi parlamentari saranno azzerati e rivotati. Se tira questa aria dentro Forzo Italia - e non solo nella minoranza interna- è anche perché Fascina pur non presentandosi mai, né in Aula né al partito, chiede e riesce a contare ancora

 

 

 

 

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