Cerca
Cerca
+

Quarta Repubblica, Scaraffia inchioda la sinistra: "Mai chiesto a Napolitano se fosse antistalinista?"

  • a
  • a
  • a

"Hanno mai chiesto al Presidente Napolitano di dichiararsi antistalinista?". Siamo alle solite: a sinistra non riescono a fare i conti con il proprio passato e per nasconderlo si rispolvera il mantra classico. "Ma il fascismo lo abbiamo avuto in casa". Copione classico, andato in scena per l'ennesima volta anche a Quarta Repubblica, su Rete 4. Con il caso Scurati che continua a tenere banco in vista del 25 aprile, in Italia la sinistra si è buttata di nuovo sull'allarme fascismo come tema da spendere per la prossima campagna elettorale per le europee.

Ma se, fra un allarme democratico e un ritorno delle camice nere, qualcuno prova a sollevare interrogativi sul rapporto fra la sinistra e l'Unione Sovietica di Stalin, apriti cielo. Intervenuta durante la trasmissione di Nicola Porro, Lucetta Scaraffia, storica e giornalista, editorialista de La Stampa e del Quotidiano Nazionale, ha riaperto il vaso di pandora. Per farlo, ha rievocato l'ex presidente della Repubblica. "Scusi Napolitano, lei rinnega il fatto di essere mai stato stalinista? È anti-stalinista? Noi abbiamo avuto un presidente della Repubblica che si chiamava Giorgio Napolitano che per decenni è stato un alto dirigente di un partito che è stato stalinista" ha detto provocatoriamente la Scaraffa. Neanche a dirlo, si sono subito inalberati gli ospiti seduti nella sinistra dello studio: il direttore del Domani Emiliano Fittipaldi ha alzato gli occhi al cielo, così come il professor Angelo D’Orsi che ha poi risposto con il famoso mantra: "Ma il fascismo lo abbiamo avuto in casa".

 

 

Lucetta Scaraffa, nonostante le rumorose proteste degli altri ospiti, non ha voluto demordere nel suo ragionamento: "Quello che voglio dire è che quello comunista è stato un partito importante nel mondo e della storia italiana. E che è stato considerato anche un modello morale della vita italiana. Ma nessuno ha mai chiesto a Napolitano – che è stato da Stalin. Che lo ha conosciuto. Ed è stato stalinista per forza, perché altrimenti lo ammazzavano… Ecco: nessuno gli ha mai chiesto se avesse mai rinnegato Stalin. No, mai".

 

Dai blog