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Schlein-Fratoianni, il patto per la "super-patrimoniale": come ci vogliono colpire

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Tasse, tasse e ancora tasse. A Elly Schlein e compagni la voglia della super patrimoniale non è mai scomparsa. La leader del Pd torna a proporre un contributo per coloro che vantano redditi multimilionari. E all'interno del partito sembra non essere l'unica a sostenere la necessità di una super imposta. A farle eco, spiega RepubblicaAntonio Misiani, responsabile Economia del Nazareno: "Noi abbiamo condiviso l’iniziativa del presidente Lula che, a fine luglio, nella dichiarazione del G20 a Rio de Janeiro, ha ottenuto l’inserimento di questo passaggio: 'Nel pieno rispetto della sovranità fiscale, cercheremo di impegnarci in modo cooperativo per garantire che gli individui con un patrimonio netto molto elevato siano effettivamente tassati'. E poiché anche il Pse, nella risoluzione del congresso di Malaga dello scorso novembre, ha proposto una tassa europea sui grandi patrimoni, riteniamo che il tempo sia maturo per una imposizione a livello europeo sui detentori di patrimoni multimilionari. Solo la scala sovranazionale consente di evitare i rischi di elusione per effetto della mobilità dei capitali".

Insomma, una tassa in salsa europea. Per questo la palla passa ora a Nicola Zingaretti che, in veste di capo-delegazione del Pd nel gruppo S&D, dovrà incalzare i compagni per passare dalle parole ai fatti. Anche se l'esito sarà incerto, Schlein non intende arrendersi. Dalla sua parte Alleanza Verdi e Sinistra. Per loro "è importante che la parola 'patrimoniale' non sia più un tabù. Per noi non lo è mai stata", rivendica il segretario di SI Nicola Fratoianni. Non resta dunque che mettersi al lavoro, ponendo la questione - è la proposta - "al centro della discussione sul programma della coalizione progressista".

Dall'altra parte non mancano le barricate. La maggioranza, infatti, non vuole sentire ragioni. "Noi - tuona senza se e senza ma Giorgio Mulè - dobbiamo a Enrico Letta molti ringraziamenti perché nel 2022 spianò la vittoria del centrodestra proponendo una patrimoniale". E i tempi non sembrano cambiati: "Oggi - conclude il forzista - ringraziamo di nuovo la segretaria del Pd Schlein per aver fatto capire agli italiani di che pasta è fatta la sinistra. Archiviato il campo largo, siamo al campo delle tasse". 

 

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