Fdi smaschera la sinistra sul rating: "Il vostro tentativo è fallito"

di Roberto Tortoralunedì 14 aprile 2025
Fdi smaschera la sinistra sul rating: "Il vostro tentativo è fallito"
2' di lettura

S&P Global Ratings premia l’Italia, alzando da BBB a BBB+ il giudizio sul debito pubblico italiano. La società americana che realizza ricerche finanziarie e analisi su titoli azionari e obbligazioni motiva la scelta: “La promozione riflette il miglioramento dell’economia dell’Italia, in un contesto di crescenti venti contrari a livello globale, nonché i graduali progressi compiuti nella stabilizzazione delle finanze pubbliche”. Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha commentato entusiasta: “Premiata la serietà dell’approccio del Governo italiano. Ora prudenza e responsabilità continueranno a essere la nostra linea di azione”.

Per l’Italia, in effetti, è una conferma, dopo che anche Fitch Ratings, la settimana scorsa, aveva riaffermato la tripla B con outlook positivo per il nostro Paese. Un risultato non scontato, dopo la tempesta mediatica ed economica che Donald Trump ha scatenato negli ultimi tempi sul commercio globale e che, ovviamente, ha inficiato anche sui conti pubblici dei vari Paesi coinvolti. Così Fratelli d’Italia celebra il risultato raggiunto, con un post su Facebook in cui c’è un’immagine divisa a metà: a sinistra Giuseppe Conte, Elly Schlein e Maurizio Landini, principali attori dell’opposizione e, a destra invece, Giorgia Meloni.

Italia più forte, ma la sinistra piange

L’apocalisse può attendere. Avete presente le profezie di sventura, gli annunci di cataclismi, gli allarmi ...

Il copy è il seguente: “I loro tentativi di danneggiare l’Italia, pur di attaccare il Governo Meloni, sono falliti. La nostra Nazione è stata promossa, la sinistra bocciata. Anche questa volta”. Guardando ai numeri, secondo ciò che riferisce il Sole 24 Ore, gli obiettivi raggiunti a fine 2024 avevano già superato le attese di cinque decimali di Pil nel debito (135,3% del Pil invece di 135,8%) e di quattro nel deficit (3,4% anziché 3,8%) e garantito quella protezione necessaria per resistere alla nuova politica protezionista degli Stati Uniti. Se la crescita del 2025 è dimezzata rispetto alle previsioni del Piano strutturale di bilancio (da +1.2% a +0,6%), il deficit invece è rimasto fermo al 3,3% del Pil calcolato in autunno e il debito arriva così alla soglia del 136,6%, assestandosi bene 7 miliardi sotto le previsioni.

Italia più forte, ma la sinistra piange

L’apocalisse può attendere. Avete presente le profezie di sventura, gli annunci di cataclismi, gli allarmi ...

ti potrebbero interessare

altri articoli di Politica