«Conto alla rovescia per Pontida 2025. Appuntamento il 21 settembre, per l’occasione la Lega ha scelto un manifesto che richiama quello, storico, di 35 anni fa». Lo annuncia la Lega postando le due locandine, quella del 20 maggio del 1990, segretario Bossi, e quella nuova di quest'anno. La prima che chiamava sul pratone tutti al “Giuramento di Pontida” con vicino il simbolo della “Lega Lombarda-Lega Nord”, l’ultima con lo slogan “la tua Pontida, liberi e forti” e il simbolo della “Lega-Salvini premier”.
Dunque un richiamo al passato che sorprenderà solo i più distratti. L’importanza di richiamare le battaglie del passato, attualizzandole, era stata il perno del discorso di Matteo Salvini al congresso di Firenze, tenuto subito dopo la sua rielezione per acclamazione. Nulla di nuovo, dunque, sul pratone di Pontida, se non una Lega che guarda avanti, ma senza dimenticare la sua storia e le sue battaglie che, dall’Autonomia all’immigrazione, non sono mai state abbandonate.