"Oggi, a 33 anni dalla strage di via D'Amelio, ricordiamo Paolo Borsellino, un uomo che ha sacrificato la sua vita per la verità, per la giustizia, per l'Italia": la presidente del Consiglio Giorgia Meloni lo ha scritto sui suoi profili social ricordando la strage del 19 luglio 1992 in cui perse la vita il magistrato impegnato nella lotta alla mafia.
"Il suo esempio continua a vivere in chi ogni giorno, spesso lontano dai riflettori, combatte per un'Italia più giusta, libera dalle mafie, dal malaffare, dalla paura. Non c'è libertà senza giustizia, non c'è Stato senza legalità", ha sottolineato la Meloni.
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Spread, inflazione, occupazione. Il Centro studi Unimpresa mette in “colonna” l’andamento dei principa..."Ai tanti magistrati, Forze dell'Ordine e servitori dello Stato che hanno scelto il coraggio, anche a costo della vita, dobbiamo gratitudine e rispetto - ha proseguito la premier nel suo post -. Hanno tracciato una strada che non può essere dimenticata. Quel testimone è ancora saldo e lo porteremo avanti ogni giorno, con rispetto, con determinazione, con amore per la nostra Nazione. In ricordo di Paolo Borsellino e di chi non ha mai chinato la testa".
Oggi, a 33 anni dalla strage di via D’Amelio, ricordiamo Paolo Borsellino, un uomo che ha sacrificato la sua vita per la verità, per la giustizia, per l’Italia.
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) July 19, 2025
Il suo esempio continua a vivere in chi ogni giorno, spesso lontano dai riflettori, combatte per un’Italia più giusta,… pic.twitter.com/7HnuPrqCey