"Cocainomane". E Salvini smaschera i teppisti

di Roberto Tortoralunedì 11 agosto 2025
"Cocainomane". E Salvini smaschera i teppisti

2' di lettura

Gli haters offendono solo d’estate, volendo parafrasare il titolo di un film. La verità, purtroppo, è che non esiste stagione di riposo per i feticisti dell’odio sia sul web sia sui muri delle nostre città. Così la Lega si trova di fronte a dover rispondere all’ennesimo atto di vandalismo, condito d’insulti, nei confronti del suo leader, Matteo Salvini.

Ed è lui stesso, attraverso i suoi profili social, a denunciare l’ultima barbarie. Il ministro dei Trasporti scrive su Instagram: “’Salvini mer**, cocainomane, mafioso’. Dalla Toscana mi segnalano che qualche anonimo incivile e deficiente ha pensato bene di imbrattare così la sede Lega di Massa Carrara. Solo vergogna - e tanta compassione - per la stupidità di certi gesti e di certi individui. All’odio della sinistra rispondiamo con il lavoro, l’impegno e i risultati. A domani!”. Salvini è atteso, infatti, a un incontro al Versiliana Festival per parlare di infrastrutture, mobilità, futuro e tanti altri temi di attualità e, probabilmente, c’è chi ha ben pensato di riservargli questo messaggio di benvenuto che, in realtà, qualifica solo chi l’ha scritto.

Quello di Salvini, purtroppo, non è un caso isolato, perché anche Fratelli d'Italia, il partito del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, attraverso i propri canali social rilancia con indignazione un commento apparso su diverse piattaforme del web, dove ormai tutto è permesso e si dà libero sfogo alla maleducazione. C’è, infatti, chi scrive: "Ma come fa a parlare di Giubileo? Una rottura di c**e poi lei non si vergogna e parla di festa. P* che tu possa morire insieme a Netanyahu, mi fai solo schifo, le tue parole non contano più per noi. Ora più che mai sei una assassina, muori, fallita p**"Meloni vattene dal nostro Paese". Ora, si può obiettare e contestare, ma passare alle minacce di morte e agli insulti sessisti è qualcosa di davvero degradante.