Libero logo

Regionali Toscana, Giani vince e la sinistra dà i numeri: la lezione di Tomasi

di
Libero logo
lunedì 13 ottobre 2025
Regionali Toscana, Giani vince e la sinistra dà i numeri: la lezione di Tomasi

10' di lettura

La Toscana resta "rossa". Alle elezioni regionali, le terze in poche settimane dopo Marche e Calabria, il governatore uscente Eugenio Giani, sostenuto dal centrosinistra, vince sui due sfidanti, il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi per il centrodestra e la candidata di Toscana Rossa Antonella Bundu. L'affluenza al voto crolla di circa 14,8 punti in meno rispetto al 62,60 delle consultazioni di cinque anni fa ma si dimostra sostanzialmente trasversale, non variando più di tanto i rapporti di forza tra i partiti. Qui di seguito la cronaca della giornata elettorale: 

Ore 21.40 - Giani, su nomi giunta ho il tempo per pensare
In merito ai nomi che comporranno la giunta regionale "per fortuna ci sono 20 giorni prima che la Corte d'Appello mi decreti ufficialmente presidente". Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani una volta arrivato a palazzo Strozzi Sacrati, sede della Regione Toscana, a seguito della vittoria. "L'altra volta era il 20 di settembre in cui votammo e io fui decretato presidente l'8 di ottobre e da allora scattava quel termine per la convocazione del consiglio entro un mese, quindi ho il tempo per poter meditare, riflettere e creare una bella squadra. Sicuramente complimenti ai tanti candidati delle quattro liste che mi hanno sostenuto, quattro liste che si sono tutte comportate molto bene", dice. 

Ore 21.35 - Giani, da Meloni chiamata autentica, di rispetto istituzionale
"Io ritengo che ci sia nel carattere della Meloni sicuramente una considerazione che rende autentica la telefonata di rispetto istituzionale che mi ha fatto oggi". Lo ha detto il presidente della Regione Eugenio Giani, parlando a Palazzo Strozzi Sacrati, a proposito della chiamata fatta oggi dalla premier Giorgia Meloni dopo l'esito delle Regionali. Con Meloni, ha ricordato Giani, "ho avuto uno scontro-incontro nell'unica occasione in cui ci siamo visti in Toscana. Era il 13 marzo del 2024, il patto di sviluppo e coesione che la premier deve per legge firmare in tutte e 20 regioni. Lei venne qui, ma facendo in qualche modo qualcosa di contrario a quello che erano i programmi, volle andare da sola all'ospedale pediatrico Meyer. Io minacciai, perché rimasi molto deluso, di non firmare il patto, ma quando lei venne qui poi sottoscrivemmo l'accordo".

Ore 20.41 - Prc, Bundu e Toscana Rossa restano fuori
"La nostra candidata presidente Antonella Bundu e la lista Toscana Rossa hanno ottenuto un grande risultato che si profila superiore a quello ottenuto dalla Lega e dal M5S. Ma rimaniamo esclusi dal consiglio regionale per una manciata di voti in virtù di una legge elettorale antidemocratica che prevede uno sbarramento del 5% per le liste che si presentano autonomamente". Così Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista. "La candidata presidente è al di sopra del 5% ma la lista no - spiega -. Si tratta di una discriminazione visto che nelle coalizioni lo sbarramento è al 3". 

Ore 20.15 - I dati del candidati presidente
Con 3.548 sezioni scrutinate su 3.922, questi i dati: Giani al 53,97%, Tomasi al 40,85% e ​Antonella Bundu al 5,18%.

Ore 19.21 - Giani al 54%, Tomasi al 41%
Tutto è andato come previsto alle elezioni regionali in Toscana. Si conferma il centrosinistra, con Eugenio Giani (54%) che vince nettamente lo scontro con Alessandro Tomasi (41%), sostenuto dal centrodestra, e Antonella Bundu, di Toscana Rossa (5%), ottenendo il diritto a svolgere un secondo mandato. 

Ore 19.19 - Tomasi: "Pronto a lasciare il mio incarico da sindaco"
Alessandro Tomasi ha voluto lasciare la carica di sindaco di Pistoia per entrare nel Consiglio regionale della Toscana come guida del centrodestra all'opposizione. "Questa è la mia intenzione, adesso ne parleremo con tutti gli alleati", ha affermato il candidato presidente della Regione espresso da FdI, in una conferenza stampa al suo comitato elettorale, a Firenze. Alessandro Tomasi ha sottolineato che "la strada più semplice era quella di rimanere sindaco fino al 2027 e pretendere magari qualche listino bloccato. Ma non è il mio modo di fare, non è la mia vita politica: lo devo alla mia comunità, lo devo alla mia storia e ci abbiamo provato". Quindi, ha concluso il candidato, "rifare tutto quello che ho fatto", perché "l'ho fatto con grande onore, sono contento di avere avuto al fianco tantissimi amici", dopo che "la mia coalizione ha ritenuto che fossi il migliore per tentare la sfida più impossibile, io ci ho messo la faccia perché le mie idee, la mia storia politica valgono molto di più del mio sedere".

Ore 18.52 - Tomasi: "Sfida difficilissima ma ci abbiamo messo il cuore"
"Un grande in bocca al lupo al presidente Eugenio Giani". Lo ha detto Alessandro Tomasi, candidato del centrodestra a presidente della Regione Toscana, arrivato al comitato elettorale a Firenze per una conferenza stampa. "Sapevamo che era una sfida difficilissima - ha aggiunto - ma ci abbiamo messo il cuore, abbiamo generato entusiasmo e ci sono tanti punti da cui ripartire e costruire". Tomasi ha spiegato che "vogliamo riportare le battaglie della campagna elettorale", come lo sviluppo economico della Toscana e il tema del trattenere i giovani sul territorio "sui tavoli della Regione, e non ci arrenderemo finché questi temi non saranno entrati nell'agenda politica". 

Ore 18.04 - Schlein: "Bassa affluenza preoccupa"
"La bassa affuenza? È sempre un dato che guardiamo con attenzione e preoccupazione. Cinque anni fa si votavano insieme sei regioni e un referendum. Il dato di oggi è in linea con quello che portò all'elezione di Rossi dieci anni fa. Certamente noi continuiamo a occuparcene e a fare quello che la destra non fa, allargare". Così la segretaria del Pd, Elly Schlein, in conferenza stampa.

Ore 17.57 - Tomasi telefona a Giani
Alessandro Tomasi ha telefonato ad Eugenio Giani confermato governatore della Toscana. "Mi ha fatto gli auguri di buon lavoro ed io gli ho detto che lavoreremo insieme nell'interesse dei cittadini toscani", ha detto Giani riferendo ai giornalisti di aver ricevuto la telefonata del candidato di centrodestra.

Ore 17.51 - Bundu: "Siamo comunque molto contenti"
"Siamo partiti che ci attribuivano lo 0,5% e abbiamo combattuto senza essere certi di riuscire ad entrare" nel consiglio regionale. "Siamo comunque molto contenti" di questo risultato. Così Antonella Moro Bundu, candidata di Toscana Rossa alle elezioni regionali in Toscana, nell'edizione speciale del Tg de La7. Alla domanda se dialogherà con il centrosinistra, Bundu ha risposto: "Noi dialoghiamo sempre con tutti", aggiungendo che "siamo l'unico schieramento che ha presentato un programma". 

Ore 17.34 - Schlein ringrazia Giani: "Vittoria che ci dà gioia"
"Voglio ringraziare Giani per questa splendida gioia, ringraziare tutta la coalizione progressista, è una vittoria che ci dà gioia e speranza, ringraziamo i toscani che hanno voluto continuare nel solco di un governo progressista". Lo ha dichiarato la segretaria del Pd Elly Schlein, nel corso di una conferenza stampa sulle Regionali nel comitato elettorale per Eugenio Giani presidente. "Chi si era affrettato a dichiarare la fine della coalizione progressista oggi è smentito nei fatti. Ci prepariamo a vincere anche le prossime regionali", ha aggiunto. Da qui la sparata: "Sommando i voti assoluti delle tre regioni che hanno appena votato la coalizione progressista ha già più voti rispetto al centrodestra che governa e il Pd si afferma come primo partito".

Ore 17.25 - Giani: "Straordinaria soddisfazione"
"È una straordinaria soddisfazione. Questo risultato indica una Toscana che decide in autonomia, una regione che vive con spirito illuminato verso il futuro". Così Eugenio Giani, oggi a Firenze, nella sede del suo comitato elettorale, commentando le prime proiezioni del voto in Toscana che lo danno in netto vantaggio sul candidato di centrodestra Alessandro Tomasi. "Siamo ben oltre il risultato di cinque anni fa. Per me è una straordinaria soddisfazione, vi ringrazio tutti. Ritengo che questo risultato indichi una Toscana che decide con autonomia, col suo cervello e con i valori che questa regione esprime: libertà, democrazia e valori di giustizia sociale".

Ore 17.21 - Meloni si congratula con Giani
"Congratulazioni a Eugenio Giani per la vittoria delle elezioni regionali in Toscana e auguri di buon lavoro. Un sentito ringraziamento ad Alessandro Tomasi e a tutta la coalizione del Centrodestra per la dedizione e la passione dimostrate in una sfida impegnativa". Così, in un post su X, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

Ore 17.03 - Pd al 36,3%, FdI al 26,1%
Proiezione Opinio-Rai: Pd al 36,3%, FdI al 26,1%, Renzi supera Forza Italia e M5s.

Ore 16.52 - Abbraccio Giani-Schlein
"Arrivata a Firenze. Congratulazioni Eugenio Giani!". Lo scrive sui social la segretaria del Pd, Elly Schlein, arrivata nella sede del comitato elettorale di Giani. La leader dem pubblica sui suoi canali social il video dell'abbraccio con il presidente uscente della regione Toscana, che va verso la rielezione.

Ore 16.28 - Renzi esulta: "Casa riformista? Una bella idea"
"Una grande vittoria per Eugenio Giani e il centrosinistra, evviva. E ho l'impressione che Casa Riformista sia proprio una bella idea". Così Matteo Renzi commenta i primi risultati delle regionali toscane. 

Ore 16.21 - Giani avanti nelle proiezioni
Secondo le proiezioni realizzate dal consorzio Opinio per Rai, con una copertura del 6% il presidente ricandidato per il centrosinistra è in vantaggio con il 54,6%; mentre lo sfidante del centrodestra, il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi è al 40,6%. Antonella Bundu con il sostegno di Toscana Rossa, è tra il 4,8%.

Ore 16.17 - Affluenza definitiva al 47,73 per cento
L'affluenza definitiva per le elezioni regionali in Toscana nelle 3.922 sezioni si è attestata al 47,73%, circa 14 punti e mezzo in meno rispetto al 62,60 delle consultazioni di cinque anni fa. 

Ore 16.07 - Giani al comitato elettorale, attesa Schlein
Giani ha raggiunto il suo comitato elettorale in via Forlanini a Firenze ed è in attesa dell'arrivo della segretaria nazionale del Pd, Elly Schlein. I due nel corso del pomeriggio dovrebbero commentare insieme, in una conferenza stampa, i dati delle prime proiezioni relativi alle elezioni.

Ore 15.43 - Secondo Instant poll Swg, Giani 53-57%
Secondo Instant Poll Swg per La7: Giani è dato al 53-57%, Tomasi al 38-42%. 

Ore 15.29 - Nardella, "si inverte la rotta. Ci dimenticheremo presto d Marche e Calabria 
"La popolazione della Toscana è più del doppio della popolazione di Marche e Calabria. I dati vanno valutati anche in questo modo - riflette Dario Nardella, eurodeputato dem, su La7 -. Questa vittoria in Toscana può essere una bella spinta per le tre importanti regioni dove andremo a votare", Puglia, Campania e Veneto. "Le somme si dovranno tirare alla fine, la Toscana ha invertito la rotta e se lo fa in modo così netto e inequivocabile ci farà dimenticare presto quello che è successo nelle Marche e in Calabria e ci farà guardare con fiducia alle prossime tre regioni". 

Ore 15.22 - Crollo dell'affluenza, verso il -13/15%
A circa la metà delle sezioni arrivate (1.937 su 3.922 complessive), in Toscana, ha votato il 46,9% degli aventi diritto. Nel 2020, prendendo in considerazione le stesse sezioni, aveva votato complessivamente il 61,77%, circa il 14% in più. Nel 2020 l'affluenza finale arrivò al 62,60%.  

Ore 15.16 - Nardella canta già vittoria
"La distanza sembra molto significativa, se la tendenza è questa, possiamo essere abbastanza ottimisti. In un voto sempre più mobile questo dato vale di più. I toscani hanno valutato nel merito il lavoro di Giani e della sua giunta e hanno votato per un programma di conferma e rilancio del buongoverno progressista della Toscana". Lo ha detto l'eurodeputato Pd ed ex sindaco di Firenze Dario Nardella, commentando a La7 il voto in Toscana. 

Ore 15.13 - I dati dei partiti: Pd 35-39%, poi FdI 
Ecco gli instant poll di Sky Tg24sui dati dei singoli partiti: il Pd è tra il 35 e il 39%, Fratelli d'Italia tra 18,5 e 22,5%, Alleanza Verdi e Sinistra tra 7,5 e 9,5%, Lista Giani 7,5-9,5% e Forza Italia 6-8 per cento.

Ore 15.09 - Sky Tg24, "netta affermazione di Giani" 
Anche secondo gli Istant Poll di Sky Tg24 nelle elezioni per la Regione Toscana il presidente uscente Eugenio Giani si sarebbe riconfermato con un successo netto. Giani è accreditato di un risultato tra il 59-62%. La sfidante del centrodestra Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia sarebbe tra il 35 e il 39%. 

Ore 15.00 - Primo instant poll La7, Giani tra 53 e 57%
Arrivano i primi exit poll Swg per il TgLa7 di Enrico Mentana: il governatore uscente Eugenio Giani, sostenuto dal centrosinistra, è dato tra il 53 e il 57%. Staccati gli sfidanti: Alessandro Tomasi (centrodestra) tra 38,5 e 42,5%, Antonella Bundu tra 3,5 e 5,5 per cento. Speculari i dati degli exit poll di Consorzio Opinio per Rai 1: Giani al 52-56%, Tomasi al 39-43%.

Ore 14.50 - "Attesa tranquilla" al comitato di Giani
Tutto pronto al comitato elettorale di Eugenio Giani per seguire lo spoglio dello scrutinio. Alla Casa della Cultura a Firenze, in via Forlanini, dove si espira "una attesa tranquilla", è atteso l'arrivo del presidente uscente della Regione dopo la prima proiezione degli exiit-poll. Sono già presenti il segretario regionale del Pd Emiliano Fossi e il deputato del Pd Marco Furfaro. Voci non ancora confermate darebbero l'arrivo a Firenze nel tardo pomeriggio di Elly Schlein, segretaria del Pd. ( 

Ore 14.27 - Il centrosinistra per "sopravvivere"
Dopo due sconfitte di fila, pesantissime, nelle Marche e in Calabria il centrosinistra confidi di mantenere il controllo di uno degli ultimi "fortini rossi". Una sconfitta, o una vittoria risicata, potrebbe infatti segnare l'inizio della implosione del campo largo, la difficilissima coesistenza tra le tre anime del centrosinistra, Pd, M5s e Alleanza Verdi e Sinistra.

Ore 14.12 - I prossimi appuntamenti a novembre
Con la Toscana si chiude l'ultima tornata elettorale prima dell'election day di novembre quando, il 23 e 24, termineranno, con Puglia, Campania e Veneto, le regionali 2025.

Ore 13.59 - La quota della vittoria politica per il centrodestra
Il centrodestra spera nel "colpaccio" con il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi, consapevole però che, nonostante i due successi di Francesco Aquaroli e Roberto Occhiuto, quella della Toscana sia una partita a sé. Sulla carta, Giani è il super favorito, ma il centrodestra ha deciso di crederci e metterci la faccia fino alla fine: non è un caso che a chiudere la campagna elettorale, a Firenze, ci fossero venerdì tutti i leader, a cominciare dalla premier Giorgia Meloni, sul palco insieme ai due vice Antonio Tajani e Matteo Salvini, e Maurizio Lupi di Noi moderati. Nel 2020, Giani ha vinto con il 48,62% e oltre 8 punti di scarto sull'allora sfidante Susanna Ceccardi, della Lega, rimasta ferma al 40,46%. Un risultato raggiunto con il 62,60% di affluenza tra gli aventi diritto, cifra da capogiro se paragonata ai numeri di oggi. Per Tomasi anche solo rosicchiare qualche punto al governatore dem sarebbe già un successo politico ma l'onda delle regionali potrebbe regalare alla maggioranza di governo nazionale una nuova, clamorosa sorpresa.