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Manovra, Bombardieri ringrazia Meloni: "Cambio di passo", Landini che dice?

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sabato 18 ottobre 2025
Manovra, Bombardieri ringrazia Meloni: "Cambio di passo", Landini che dice?

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A differenza della Cgil di Maurizio Landini, il segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri ha speso solo parole positive per la manovra appena varata dal governo Meloni. Intervistato da Repubblica, ha fatto i complimenti direttamente al presidente del Consiglio Giorgia Meloni: "Alcune nostre richieste sono entrate, a partire dalla detassazione degli aumenti contrattuali. Non posso non ringraziare la premier Meloni", ha detto. Una novità, insomma, come lui stessa ha sottolineato: "Negli anni scorsi la manovra ci veniva illustrata a cose fatte, stavolta alcune nostre proposte sono entrate. Il tavolo non è stato finto. C’è stato un cambio di passo. Devo riconoscerlo".

Entrando nel merito della legge di bilancio, Bombardieri ha spiegato: "Condividiamo la detassazione degli aumenti contrattuali fino a 28 mila euro al 5% e le risorse per il pubblico impiego. Due miliardi non sono pochi in una manovra così limitata dai vincoli europei. L’Italia ha il costo del lavoro più alto d’Europa e va ridotto". Mentre sulla tassa sulle banche ha detto: "Per noi è una misura corretta". Soddisfatto, ma non troppo, sul tema dei “dipendenti pubblici”: "Da quello che leggiamo, ci sarebbero circa 600 milioni. Aspettiamo il testo, ma se arrivano più risorse è positivo. Ed è quello che chiedevamo da tempo. La novità è che il governo riconosce i contratti come strumento centrale. È una differenza politica importante".

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Parole positive, inoltre, anche sulla detassazione Irpef temporanea. "Chiederemo di renderla strutturale. Ma la differenza è che qui non si parla di bonus come gli 80 euro: si riconosce dignità al contratto. Per noi questo conta moltissimo. È il contratto lo strumento di democrazia economica. E con Confindustria e gli altri sindacati chiederemo al governo di spingere sull’attuazione dell’accordo interconfederale sulla rappresentanza per eliminare i contratti pirata, proprio come ha richiamato anche il presidente Mattarella", ha spiegato Bombardieri.