Cinque punti guadagnati in 3 mesi. L'ultimo sondaggio di Youtrend per Sky Tg24 certifica il gradimento degli elettori italiani per la riforma della giustizia e il conseguente riflesso dell'opinione pubblica sul referendum dei prossimi mesi.
Rispetto all'ultima rilevazione dello scorso luglio, spiega la rilevazione, è cresciuto il numero di intervistati favorevoli alle modifiche costituzionali in tema di magistratura e separazione delle carriere apportate dalla Riforma Nordio approvata in quarta battuta in Senato la scorsa settimana: se in estate i favorevoli erano al 51% mentre i contrari erano al 49%, oggi il "sì" alla riforma si rafforza salendo al 56% (+5%, appunto), mentre il "no" cala al 44% (sempre -5%), con affluenza sostanzialmente stabile al 56 per cento.
Elly Schlein e il voto sulla giustizia: perché rischia di saltare
Che per il governo, anzi per qualunque governo e in qualsiasi momento, un referendum costituzionale confermativo rappres...A tal proposito, il 48% degli intervistati da Youtrend spiega che andrà a votare al referendum mentre un altro 20% dice che lo farà "probabilmente". Gli indecisi sono il 16%, mentre un 9% è certo di non andare a votare. Quali conseguenze potrebbe avere il voto sul governo di Giorgia Meloni? Secondo il 39% la premier dovrebbe in ogni caso restare al suo posto, anche in caso di vittoria del "no", mentre il 37% crede che dovrebbe dimettersi, come accadde a Matteo Renzi nell'ultimo caso di referendum costituzionale, quello sulla riforma del Senato del dicembre 2016.
Arianna Meloni, il video-fake su Berlusconi e Giorgia: la denuncia di FdI
Il consenso di Fratelli d'Italia e la popolarità di Giorgia Meloni e governo non solo tengono, ma crescono, i...La "data x" arriverà molto probabilmente tra marzo e aprile del prossimo anno e i giochi sono ancora da completare. Ma è significativo un dato, molto "politico": lo spostamento di una quota di elettori del Movimento 5 Stelle dal campo dei contrari a quello dei favorevoli. Spulciando i dati relativi agli elettori dei singoli partiti, infatti, si nota una compattezza granitica nel campo del centrodestra (favorevoli alla riforma sono il 95% degli elettori di Fratelli d'Italia, il 70% di quelli della Lega, l'85% di Forza Italia) mentre è clamorosamente più frastagliato il campo delle opposizioni. Se sono schierati con il "No" la stragrande maggioranza dei simpatizzanti del Pd (82%) e di Alleanza Verdi e Sinistra (un plebiscito bulgaro, il 98%), è come detto nel campo dei 5 Stelle che si segnalazioni "defezioni" di massa, con l'appena 56% di contrari.




