"Troppo spazio alla libera interpretazione". Matteo Salvini commenta così lo stop in Senato alla modifica della norma del codice penale sul reato di violenza sessuale. Il consenso - è il ragionamento del leader della Lega nonché vicepremier - è "assolutamente condivisibile come principio, ma una legge che lascia troppo spazio alla libera interpretazione del singolo è una legge che rischia di intasare i tribunali e alimentare lo scontro invece di ridurre le violenze".
E ancora: "Questa sorta di consenso preliminare, informato e attuale, così come è scritto, lascia lo spazio a vendette personali, da parte di donne e uomini, che senza nessun abuso userebbero una norma vaga per vendette personali che intaserebbero i tribunali". Poi il plauso al lavoro della senatrice Giulia Bongiorno, "esperta e avvocata di tante donne vittime di violenza e molestia".
Ucraina, la bordata di Salvini: "Mazzette per pagarsi le mign***"
Le mazzette ucraine "usate per pagare le mig***te". L'espressione, brutale, è di Matto Salvini e ri...Inoltre il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture si dice "orgoglioso del fatto che anche la Lega abbia contribuito alla promozione della legge contro il femminicidio". Parlando in conferenza stampa alla Camera per analizzare il risultato elettorale in Puglia e in Campania, Salvini torna sul ruolo dell'avvocato ed esponente leghista: "Sono altresì orgoglioso che la madre del codice rosso, Giulia Bongiorno, con cui anni fa costruimmo la legge che ha salvato tante donne vittime di molestie, abbia chiesto un approfondimento su un testo (sul ddl consenso, ndr) che poteva lasciare enorme spazio alla libera interpretazione" e "rischia di intasare i tribunali, alimentare lo scontro invece che ridurre le violenze", ha poi concluso.




