Intesa Sp: Passera a cds, ricavi devono crescere piu' del sistema
Finanza
Milano, 21 apr. (Adnkronos) - Intesa SanPaolo deve focalizzarsi sulla "dinamica dei ricavi e del margine di interesse in particolare", con l'obiettivo "di individuare e raggiungere target di crescita che vadano oltre quelli medi del sistema, considerate le potenzialita' di Intesa SanPaolo e della clientela di riferimento". Questo uno dei "punti d'attenzione" che il consigliere delegato della Ca' de' Sass Corrado Passera ha illustrato ai consiglieri di sorveglianza, nel corso della riunione del 5 aprile scorso, quando il board, come riporta il verbale del consiglio depositato oggi e consultato dall'Adnkronos, ha approvato il bilancio 2010 all'unanimita'. Il piano industriale approvato dal consiglio prevede che i proventi operativi netti passino dai 16,4 mld del 2010 a 19,6 mld nel 2013 e a 21,7 mld nel 2015, con una crescita media annua del 6,1% nel 2010-2013 e del 5,7% nel 2010-2015. Il cost/income, rapporto tra costi e ricavi, e' atteso dal 56,1% del 2010 al 46,7% nel 2013 e al 43% nel 2015. Il piano prevede inoltre una crescita dei ricavi operativi netti della Banca dei Territori, la divisione piu' grande del gruppo, da 10,1 mld di euro del 2010 pro forma a 11,9 mld nel 2013, con una crescita media annua del 5,7%, Passera, su invito del presidente del cds Giovanni Bazoli, ha espresso "brevi considerazioni sull'orientamento degli analisti, peraltro molto variegati in termini di aspettative, nei confronti della banca e dei risultati conseguiti e attesi". (segue)