Sicilia: Giunta regionale approva istituzione 'Zona franca legalita'' nel nissenio
Cronaca
Palermo, 22 apr. - (Adnkronos) - La giunta regionale siciliana presieduta da Raffaele Lombardo ha approvato lo schema di delibera per l'istituzione della 'Zona franca per la legalita'' nel territorio della Provincia di Caltanissetta e di alcuni comuni delle province limitrofe. La proposta, presentata dall'assessore regionale alle Attivita' Produttive, Marco Venturi, ha recepito le istanze provenienti dal Tavolo unico di regia per lo sviluppo e la legalita' di Caltanissetta, orientato a creare una zona franca in grado di attrarre investimenti sul territorio, incentivare la crescita e rilanciare il tessuto socio economico della provincia. "E' una sfida per il rilancio di un territorio - afferma il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo - che parte dall'idea di creare un'area economica, destinata a garantire vantaggi e sgravi fiscali a favore di quelle imprese in grado di rispettare tutti i parametri di legge e di opporsi a richieste criminali. La Regione intende avviare un dialogo propositivo per una stagione di rilancio economico e sociale della provincia di Caltanissetta e non solo". "La Provincia di Caltanissetta, con l'attuale vertice di Confindustria, rappresenta - sostiene Venturi - un modello imprenditoriale di legalita' a livello nazionale: i numerosi protocolli d'intesa redatti con la Prefettura per contrastare le infiltrazioni della criminalita' organizzata e creare ampie sinergie sul territorio assieme alla realizzazione di una Zona Franca per la Legalita' possono contribuire ad aumentare la consapevolezza di avere condizioni possibili per attrarre investimenti su un territorio molto vasto su cui creare una zona sicura, un'area protetta da ogni fenomeno malavitoso o delinquenziale che, con il concorso delle istituzioni, salvaguardi gli investimenti, dia certezza alle imprese, realizzi un costante controllo delle attivita', fornisca corsie preferenziali per l'apertura di nuove imprese e sia in grado di fornire servizi attraverso lo 'sportello unico', in tempi certi". (segue)