**Banche&Assicurazioni** (2)
Economia
(Adnkronos) - "Quando siamo nati -ricorda Doris- avevamo gia' in testa questo tipo di evoluzione. Anche se nel '97 di internet si parlava pochissimo stavano pero' gia' nascendo le prime banche telefoniche. Siamo nati sposando l'idea che la banca doveva essere in casa dei clienti e non solo per la tecnologia, cosa che stanno cercando di fare tutti, ma anche quando al cliente servono servizi di valore aggiunto, servizi di consulenza sugli investimenti o sugli indebitamenti". "Ecco perche' -prosegue Dors- abbiamo deciso di mettere insieme l'attivita' classica del promotore, con quella altrettanto classica del direttore di banca e farne un'unica figura in maniera tale che il cliente abbia sempre la banca in casa o dove vuole lui. Questa -aggiunge- e' la nostra grande innovazione in cui crediamo e per la quale continuiamo a fare investimenti significativi in tecnologia ma anche in formazione e cultura dei nostri collaboratori". "Su questa strada -osserva il presidente di Banca Mediolanum- non ci sta seguendo nessuno perche', mentre la tecnologia la compriamo sul mercato, cosa che possono fare tutti, quello che non si puo' comprare e' il modo di pensare mettendo insieme attivita' diverse. Questo significa investire in cultura e per questo ci vogliono anni e anni". (segue)